Cultura ed eventi

“La Pazienza dei sassi”: come raccontare ad un bambino la malattia di un genitore

|

Protagonista del libro illustrato è Luca, un bambino di 9 anni che, come un amico, racconta ai piccoli lettori e ai loro genitori i cambiamenti che avvengono nella vita della sua famiglia.

"Il nostro sogno è riuscire a stampare il libro e metterlo a disposizione di genitori ed insegnanti per aiutarli a trovare modo e parole per spiegare ai bambini una cosa difficile come la malattia. Vogliamo realizzare La pazienza dei sassi in 5 edizioni linguistiche. Insieme a voi – spiega l'autrice Ierma Sega – possiamo vincere questa sfida!”

“A volte quando devi parlare con i tuoi figli di temi difficili, vorresti accanto un libro che ti aiutasse ad affrontare l'argomento. Spiegare ai miei figli cosa significasse che mi ero ammalata di cancro è stato senza dubbio uno di quei momenti.”

“Cosa sarebbe cambiato nella nostra famiglia? Cosa significava che la mamma fosse malata? Sono domande a cui bisogna saper rispondere con chiarezza e delicatezza. E io non avevo alcun libro a cui affidarmi, ero sola con le mie parole improvvisate. Ho pensato però che appena avrei potuto quel libro l'avrei fatto io.”

Ecco, questo è “La pazienza dei sassi”: un albo illustrato colorato, a misura di bambino, che racconta con un linguaggio adatto all'infanzia cosa sia la malattia di un genitore.

Perché nessuna mamma e nessun papà debbano più trovarsi senza parole se costretti dalla vita a spiegare cosa significhi essere malati di tumore. Perché nessun bambino debba più affrontare solo e spaurito il mistero di un male che non si vede e che è difficile da capire.

La storia di "La pazienza dei sassi".

Mi chiamo Ierma Sega, sono una scrittrice e una mamma. Alla fine del 2013 ho scoperto di essere ammalata di tumore e, come molti altri genitori, ho dovuto spiegarlo ai miei due figli, Luca ed Eva, che allora avevano 9 e 8 anni. Mi sono trovata di fronte a molte domande per cui non ero certa di avere una risposta giusta e mi sono ripromessa che, appena avrei potuto, avrei creato un libro che potesse aiutare famiglie come la mia ad affrontare un argomento doloroso e delicato come quello della malattia.”

“Ho cominciato a scrivere, a raccontare cosa era capitato alla nostra famiglia attraverso gli occhi di un ragazzino, che ho chiamato Luca come mio figlio: quando un bambino l'avrebbe sfogliato, volevo che sentisse di avere accanto un amico che vedeva il mondo come lui.”

“Ho avuto la fortuna di incontrare sulla mia strada una bravissima illustratrice, Michela Molinari, che si è innamorata del mio progetto e che ha realizzato le bellissime e colorate immagini dell'albo. Tutte le illustrazioni sono piene di dettagli, in cui ogni bambino potrà rispecchiarsi con la propria immaginazione e scoprirne ogni volta di nuovi.”

“Abbiamo costruito La pazienza dei sassi giorno dopo giorno, per ben due anni. Abbiamo mostrato i materiali preparatori dell'albo a diversi esperti del mondo clinico ed educativo, perché volevamo essere sicure che ogni dettaglio, sia delle parole che nelle immagini, fosse non solo corretto, ma anche utile a tutti. E oggi l'albo è pronto: ci sono il racconto, le illustrazioni, le traduzioni e la grafica. Manca solo l'ultimo passo: la stampa.”

La pazienza dei sassi è nato da un episodio autobiografico, ma è stato creato perché tutti vi si potessero riconoscere e perciò ho voluto che mantenesse un finale aperto: questo libro è una condivisione, un sostegno, una carezza per tutte le famiglie che vivono a modo loro l'esperienza della malattia.”

Perché il crowdfunding

La pazienza dei sassi” è nato da un'urgenza personale senza che alle loro spalle vi fosse un editore. Michela ed Ierma hanno lavorato sodo per creare l'albo illustrato che avevano in mente e, oggi che è pronto e bellissimo, sperano di trovare sostegno nel loro potenziale pubblico.

Molti sono gli eventi accaduti negli ultimi anni di appassionato lavoro: tra quelli positivi ricordo senza dubbio la vittoria, nel 2016, del premio letterario Espressioni di cura, organizzato dal CRO di Aviano da cui è tratto l'albo illustrato. Tra quelli più travagliati non posso fare a meno di citare la difficile ricerca di un editore.”

Chiamateci temerarie, ma abbiamo deciso di autoprodurci. Crediamo fortemente nel valore e nell'urgenza di un albo illustrato come La pazienza dei sassi, speriamo di trovare sostegno in chi come noi crede nel suo messaggio e auspichiamo di diffondere il più possibile l'informazione che il nostro libro è a disposizione di tutti coloro che ne possono avere necessità. Nel frattempo, abbiamo incontrato un piccolo editore, che si chiama Il Prato, il quale, pur offrendosi di curare con perizia il progetto grafico del libro, non ha mezzi per sobbarcarsene i costi di produzione.”

Ecco dunque perché abbiamo bisogno di voi: se, come noi, credete nel valore e nel messaggio dell'albo illustrato La pazienza dei sassi, sostenete la nostra campagna di raccolta fondi e parlatene ad amici e conoscenti. Se tutti voi darete un contributo, anche minimo, non solo darete al nostro libro la possibilità di esistere ma potrete riceverne una copia tutta per voi. O più di una, se vorrete!”

Come è fatto il libro.

Per diffondere il libro e farlo arrivare al maggior numero di persone, “La pazienza dei sassi” verrà stampato in più lingue: italiano, inglese, tedesco, spagnolo, ladino. Quando darete il vostro contributo e ordinerete la vostra copia vi basterà indicare la lingua desiderata.

Il libro sarà stampato a colori nel formato 21×31 cm su carta 120 gr. usomano, avrà 48 pagine, sarà rilegato in cartonato. Il racconto, diviso in brevi testi, sarà pubblicato accanto alle dettagliate e coloratissime illustrazioni di Michela Molinari.

Come saranno utilizzati i fondi

L'obiettivo di questa campagna è raccogliere i fondi necessari: € 12.000. Il desiderio di Michela ed Ierma è mettere il libro a disposizione di mamma e papà e di tutti coloro che lo hanno preordinato.

Desideriamo che “La pazienza dei sassi” abbia visibilità massima perché vogliamo stare vicine alle persone che, come è successo alla scrittrice del racconto, devono parlare di malattia ai bambini. Vogliamo che enti, associazioni e tutti coloro che ne potrebbero beneficiare, conoscano l'esistenza di uno strumento nato dall'esperienza vissuta da una mamma.”

 

Contatti e link

 

FACEBOOK: link

Indiegogo: link

Video "La pazienza dei sassi 1"

Video "La pazienza dei sassi 2"

 

— Onda Musicale

Tags: Libro
Segui la pagina Facebook di Onda Musicale
Leggi anche

Altri articoli