Cultura ed eventi

Cesare Cavalli: musica elettronica che pesca nel passato guardando al futuro.

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Cesare Cavalli, DJ, musicista e produttore musicale ha costituito una propria etichetta musicale con la quale produce musica indipendente, la Criminal R3cords.

La sua musica è un "cocktail" di elettronica e di acustica, il tutto mixtato sapientemente sulla  modulazione del suono. Il risultato è un genere "elettronico/ambient" influenzato dai suoni della natura e con un grande e sapiente lavoro in fase di mixaggio, reso ancora più prezioso dalla realizzione del "picture disc", che recupera dagli anni 7'0 e '80 una tendenza a dare grande importanza all'aspetto grafico del disco in vinile.

Abbaimo Incontrato Cesare Cavalli all'indomani di un suo evento musicale realizzato al Muse, che ha riscosso un grande successo di pubblico. 

Cesare Cavalli, DJ, musicista e produttore musicale. Prova a descriverti ai lettori della voce del trentino.

"Sono un giovane dinamico appassionato di musica, elettronica ed informatica e da circa 5 anni rappresento una nuova leva discografica italiana di nome Criminal R3cords che in quanto etichetta indipendente si occupa di dar spazio e pubblicare giovani di talento provenienti da tutta europa e oltre. Con la label sono stati fatti passi significativ – racconta Cesare – da quando ho deciso di stampare fisicamente dischi in vinile ed introdurmi in un mercato che se all’apparenza risulta di nicchia si è poi rivelato lo “step-forward” grazie al quale abbiamo davvero cominciato ad essere conosciuti, in primis io come Dj e produttore di musica House e Techno ed anche alcuni artisti che pubblicano sulla mia etichetta".

Abbiamo  avuto il piacere di ascoltare la tua musica che ci è sembrata davvero un mix molto ben riuscito. Come la definiresti?

"La musica che desidero proporre nelle mie performance ha sempre un cuore di elettronica o come ho scritto è un mix di House e Techno, come fratello e sorella, con le giuste ritmiche, le giuste melodie ed anche le giuste pause con momenti d’ambiente che catturano l’attenzione di chi ascolta. Inoltre mi piace riscoprire e suonare pubblicazioni dei primi anni '90 poiché sono alla base di ciò che si ascolta oggi nei clubs di tutto il mondo ed anche per supportare a mio modo l’idea che il vecchio è in sostanza il nuovo".    

Cosa rappresenta per te la tua musica e il tuo modo di realizzarla?

"Avere la possibilità di realizzare la propria musica ed essere anche consapevole che ci sono persone che ti supportano acquistando i tuoi dischi è una forte responsabilità ed una bellissima sensazione. Riuscire infine a vedere i dischi nelle classifiche di distribuzione è sempre una grande soddisfazione e motivo di incoraggiamento a far sempre meglio senza mai perdere la propria anima per motivi puramente commerciali, credo che mai come oggi il termine “commerciale” sia fuoriluogo visto che la globalizzazione e le continua ricerca hanno reso le persone piu informate in tutti i campi"

Inevitabilmente ti sarai ispirato a qualche artista. Puoi farci qualche esempio?

"L’ispirazione parte da bambino, con i dischi dei Kraftwerk o Paul Hardcastle passando per gli anni ’90 con l’elettronica dei Digital Boy, i primi dischi dei Datura e molti altri ma la vera ispirazione cui faccio tutt’oggi riferimento sono le esperienze che ho vissuto e vivo nel quotidiano, sia quando faccio musica o quando ritrovo vecchi amici come il dj per eccellenza della provincia di Salerno “Gigi Squillante” con il quale a breve usciremo sulla sua nuova etichetta con un album molto forte che rispecchia a mio avviso il Sud che sente il bisogno del cambiamento , o anche quando mi vedo con la mia famiglia o per esempio quando sono in viaggio per lavoro. Cerco di prendere il meglio da ogni situazione e di trasformarla in energia positiva da scrivere in partiture molto energiche".

Recentemente hai suonato in una location prestigiosa come il MUSE e la risposta del pubblico è stata ottima. Raccontaci quell’esperienza.

"Si, sono stato contattato dai responsabili del Museo dopo aver pubblicato il Picture Disc con la collaborazione della parte grafica di Maurizio Boscheri il quale aveva in quei mesi la mostra con le sue fantastiche opere presso il Museo.

Sono sincero dicendo che il MUSE è affascinante, piu che location è una piazza culturale e sociale aperta come poche altre in Italia. Ho avuto modo di esibirmi e proporre la mia musica e quella della mia etichetta Criminal R3cords per circa 5 ore no-stop con l’ausilio di proiezioni Visual sempre di mia creazione dedicate al museo ed alle attività presenti all’interno del museo ed il pubblico ha risposto in massa. Circa 4000 sono stati i partecipanti e la cosa che deve far pensare è che il MUSE in quanto Museo delle Scienze ha raccolto all’interno durante l’evento piu della metà della partecipazione menzionata poco fa…

Un risultato del genere è raggiungibile solo quando le persone fanno sinergia per la ottima riuscita dell’evento, e i ragazzi del gruppo di pubbliche relazioni di Trento gli “Ape” Massimiliano e Alberto ed il loro staff sono stati davvero bravi nel richiamare l’attenzione dei ragazzi provenienti dall’Università di Trento e non solo.

Ulteriore e decisivo intervento è stato quello della Direzione del MUSE, il direttore Michele, la Responsabile Samuela e i loro collaboratori Elisa e Giovanni i quali hanno creduto nel progetto tenendo sotto controllo tutti i settori del museo prima, durante e dopo.

Io ho raccolto poi il lavoro eccellente dei singoli enfatizzando la serata con musica e visual che hanno rispecchiato il livello dell’Evento".

Per gli appassionati descrivici la tua attrezzatura in assetto “LIVE”

"Il live per me è come nella fase di produzione un mix di analogico e digitale quasi a creare un suono Ibrido con uno spettro di frequenza cristallino e molto profondo. Con me ho sempre la mia valigetta con i dischi preferiti di sempre e alcune novità e promo sia della mia etichetta che di altre. In piu nella mia seconda valigetta porto sempre con me il Mac , 2 controller Allen&Heat, cavi ed adattatori per ogni evenienza, cuffie Sennheiser, una batteria elettronica per intervenire sui beat in live e rielaborare al volo il suono finale come nuova forma d’onda ed anche il mio Ipad che utilizzo in wifi come Sintetizzatore multiplo per enfatizzare le parti di pausa e le ripartenze ed anche perché è uno strumento vero e proprio per comporre e suonare live al giorno d’oggi".

La componente grafica sembra  avere molta importanza nei tuoi lavori. Spiegaci la ragione e come realizzi i disegni.

"Siamo in un’era dove “vedere” conta molto piu che sentire o toccare o utilizzare tutti gli altri sensi quindi è necessaria una componente visuale d’impatto sia che si parla di Natura sia di Elettronica che di Scienza o altro. Quindi la necessità di sviluppare continuamente e con duro lavoro tutti i giorni tecniche di Computer Grafica avanzata , un mix di Motion Graphic utilizzata nei videogames e nei grandi cinemas e GFX per rendere l’esperienza abbinata alla parte musicale un prodotto unico nel suo genere. Disegno come con l’arrangiamento musicale ispirandomi a ciò che vivo tutti i giorni, dall’acqua organica presentata al MUSE che ha riscosso successo alle esplosioni e deframmentazioni di palazzi o universi, il campo del Motion GFX è davvero infinito e le Visual oggi presentano il prodotto o progetto in una maniera futuristica che solo potevamo immaginare. Basta solo capire che vale la pena investire nell’innovazione e nell’arte visuale perché porta solo profitto e benessere".

Che progetti ha per il futuro Cesare Cavalli?

"Bella domanda, in tempi poi cosi “ballerini”. In essere ci sono musicalmente dischi in produzione sia su Criminal R3cords che su altre labels europee ed italiane, serate e dj-set in italia di nuovo al Muse sempre con Visual prima della fine dell’anno e anche live in Ighilterra e  Malta. Graficamente sto collaborando con la ben nota azienda di videogames Gameloft per la quale ho preparato e sto preparando il sound-design di effetti e suoni che saranno all’interno di videogiochi come Assassin Creed e Asphalt".

I lettori della Voce del trentino come possono seguirti e rimanere in contatto con te?

"Potete trovare tutte le news in tempo reale sul mio sito http://www.cr3s.com o http://www.criminalr3cords.com, oppure su facebook, twitter ed anche soundcloud.com/cr3s". Per ascoltare l’esibizione al Muse – Museo Delle Scienze vi rimando alla mia pagina Beatport e Itunes qui: http://mixes.beatport.com/mix/id/198089".

Il concetto ci piace. Suonare musica elettronica traendo spunti dal passato e guardando al futuro. Cesare Cavalli riesce molto bene ad incarnare questa idea e la sua musica ci ricorda un"happy hour" moderno con il retrogusto di un ottimo cognac stagionato. Servito in un magnifico bicchiere di cristallo.

 

Stefano Leto

— Onda Musicale

Tags: DJ/Kraftwerk/Inghilterra/Vinile
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