Premio Ubu 2013 per miglior attore protagonista e Premio Hystrio 2014 come migliore spettacolo a giudizio del pubblico, Un bès – Antonio Ligabue, di e con Mario Perrotta andrà in scena al Teatro Comunale di Pergine giovedì 28 gennaio alle ore 20.45.
Un bès è il primo “movimento” di un'articolata trilogia realizzata da Mario Perrotta (www.progettoligabue.it), incentrata sulla tormentata vita del pittore Antonio Ligabue nonché sui luoghi che ne segnarono la produzione artistica: nato a Zurigo nel 1899 da madre italiana e padre ignoto, Antonio Ligabue sperimenta fin da giovane la condizione di “emarginato”.
Adottato da una coppia di svizzeri e costretto a continui spostamenti, subisce infatti il primo internamento in manicomio a meno di vent’anni di età. Espulso dal paese natale, giunge poi a Gualtieri, in provincia di Reggio Emilia, dove violente crisi nervose e ricoveri forzati si alternano a un’intensa carriera artistica. Le sue opere, i cui soggetti privilegiati sono i boschi emiliani e le rive del Po lungo le quali viveva, riceveranno il pieno riconoscimento solo in seguito alla sua morte, avvenuta nel 1965.
In Un bès – Antonio Ligabue il bacio del titolo, bacio che l'artista invoca ripetutamente nel monologo, diventa emblematico della condizione di accettazione/emarginazione che ha caratterizzato la vita del pittore.
Nelle parole del regista e interprete: «Mi attrae e mi spiazza la coscienza che Antonio aveva di essere un rifiuto dell’umanità e, al contempo, un artista, perché questo doppio sentire gli lacerava l’anima: l’artista sapeva di meritarlo un bacio, ma il pazzo intanto lo elemosinava. Voglio stare anch’io sul confine e guardare gli altri. E, sempre sul confine, chiedermi qual è dentro e qual è fuori»
Spettacolo acclamato da critica e pubblico, nonché frutto di uno straordinario lavoro di ricerca, Un Bès – Antonio Ligabue andrà in scena al Teatro di Pergine giovedì 28 gennaio alle 20.45.
Si tratta infine di una rappresentazione dedicata anche ai giovani, dato che gli under 30 in possesso della tessera Giovani a Teatro potranno acquistare il biglietto al prezzo simbolico di 3 euro.
