Tra le reunion di cui si è parlato molto in questo periodo le più discusse sono state senza dubbio quelle dei Led Zeppelin e dei Kinks, ma nell'Olimpo dei mostri sacri del rock inglese, ed internazionale, non potevano certo mancare i Pink Floyd.
I tre Floyd rimanenti, ovvero David Gilmour, Roger Waters e Nick Mason, hanno infatti annunciato un tour in Nord America il prossimo anno.
Via Skype Gilmour ha dichiarato “abbiamo deciso di mettere da parte le nostre grandi divergenze e l'unico modo per farlo era tenere fuori l'intero repertorio dei Pink Floyd da questo tour. Roger ha rifiutato di suonare qualunque canzone dei Pink Floyd ed io sono d'accordo con questo”.
Dal canto suo Waters, ridendo, ha ribattuto “nulla potrebbe essere più lontano dalla verità. Sono disposto a suonare qualsiasi canzone dei Pink Floyd che sia stata scritta. Ho comunque spiegato a Dave che non mi esibirò nella merda che ha pubblicato come impostore dei Floyd. Abbiamo vari punti di disaccordo, ma penso che Dave, Nick ed io siamo disponibili a fare quello che Rick avrebbe voluto che facessimo”.
Va qui ricordato che la morte dello storico tastierista della band, Richard Wright, avvenuta il 15 settembre del 2008 ha causato non pochi dubbi riguardo ad una reunion della storica band. In particolar modo per quanto riguarda il sound.
Mason, al momento in possesso del DVD delle prove del trio, ha proseguito ricordando “Rick è sempre stato il paciere del gruppo. Senza di lui non vedevo alcun modo di convincere Dave e Roger a lavorare ancora assieme. Posso avere un'altra birra per favore? Quest'idea di fare le canzoni di altri gruppi, penso che sia geniale. E Dave e Roger stanno lavorando assieme magnificamente, come dei piccoli scolari. È davvero fantasti, proprio come quando iniziammo”.
“Scegliere quali canzoni suonare piuttosto che prendersi a sberle è stato in realtà abbastanza catartico per noi tre. Oh sì, è stato veramente divertente. Non ho mai suonato altra musica se non la mia sapete? Ed è interessante sentire alcune delle mie canzoni preferite fatte nello stile dei Pink Floyd” ha proseguito il batterista.
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