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20 marzo 1991: a New York muore tragicamente il piccolo Conor, figlio di Eric Clapton e Lory Del Santo

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Lory Del Santo, Eric Clapton e il piccolo Conor

È il 20 marzo 1991 quando il piccolo Conor, di appena quattro anni, precipita dal 53mo piano di un appartamento a New York. Il bimbo è il figlio di Eric Clapton e Lory Del Santo.

Il piccolo Conor si trovava in una camera al 53esimo piano di un appartamento di Manhattan (New York) insieme alla madre e alla babysitter quando cadde da una finestra. La coppia non stava più insieme al momento della tragedia, ma il cantautore britannico era in città e, ricevuta la notizia, andò subito da Lory Del Santo.

Conor – ha raccontato in lacrime a “Domenica Live” nel marzo 2018 – aveva 4 anni e mezzo quando è morto, il padre stava per arrivare, dovevano andare al parco. Se fosse stata colpa mia non ce l’avrei fatta a superare questa tragedia. Lui era lì e la sua reazione è stata sedersi e stare in silenzio.” 

Clapton e Lory si erano conosciuti 6 anni prima e il loro non è stato un amore semplice e non è durato. Eric raccontò di essersi innamorato subito di Lory, che chiamava “Lady of Verona“, come la canzone a lei dedicata. Tuttavia il loro rapporto era destinato a non durare e il colpo finale avviene quando Eric comunica a Lory il desiderio di volere tornare da sua moglie. 

Quando le dissi che volevo tornare da mia moglie, lei mi disse che era incinta. Conor è stato la prima cosa che mi sia successa nella vita a toccarmi nel profondo, a dirmi che era ora di crescere, questa cosa non potevo e non volevo rovinarla.” 

Avevo deciso di rifarmi una vita qui, in Italia. Ci provammo… Conor è stato la prima cosa che mi sia successa nella vita a toccarmi nel profondo – raccontò Clapton nel documentario “Eric Clapton: Life in 12 Bars” – a dirmi che era ora di crescere, questa cosa non potevo rovinarla. Lui è stupendo, meraviglioso.”

Lory del Santo, 60 anni, ha parlato della morte di suo figlio Conor in un’intervista alla trasmissione televisiva Domenica In nel marzo del 2018: “Quando dissi ad Eric Clapton che aspettavo un bambino, fu tragico. In quel periodo eravamo a Londra e io stavo male. Solo il giorno dopo capii che ero incinta. Il nostro desiderio si stava avverando e lui rimase di sasso e mi disse “Io ci voglio essere“. Al sesto mese di gravidanza, ebbe una nuova crisi e mi disse “Basta, non lo voglio più”. E partì.

Eric Clapton nel 1992 ha scritto una canzone per suo figlio Conor intitolata “Tears in Heaven“. Questa magnifica e struggente canzone gli valse, nel 1993, tre Grammy Awards (la canzone è anche stata dedicata alle vittime dello tsunami del 2004). 

Would you know my name if I saw you in heaven?”
(Saprai il mio nome se ci vedremo in Paradiso?)

Beyond the door there’s peace I’m sure/and I know there’ll be no more tears in heaven”
(Oltre la porta c’è pace, ne sono certo e lo so che non ci saranno più lacrime in Paradiso)

— Onda Musicale

Tags: Eric Clapton/Grammy Awards
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