Marc Ford nasce a Los Angeles il 13 aprile 1966 ed è un chitarrista, cantante e compositore statunitense, ex chitarra solista del gruppo rock dei Black Crowes.
Ford inizia la propria carriera musicale nei tardi anni 80, nel gruppo blues-rock dei Burning Tree, un power trio costituito dallo stesso Ford come voce e chitarra, Mark Dutton al basso elettrico e Doni Gray alla batteria. Il gruppo incide un unico album nel 1990, omonimo per la Epic Records. L'album Burning Tree ha uno scarso successo commerciale ma riceve buone critiche, e consente comunque al trio di esibirsi dal vivo in molte località fra il 1990 e il 1991.
Alla fine del 1991 Ford si trova spesso a condividere il palco con il gruppo rock già affermato dei Black Crowes. Il suo ingresso nel gruppo avviene casualmente, come rimpiazzo di Jeff Cease quando i rapporti fra quest'ultimo e il gruppo si compromettono. Il primo album pubblicato dai Crowes con Ford alla chitarra è The Southern Harmony and Musical Companion, che è anche un grandissimo successo per il gruppo, raggiungendo il traguardo del doppio disco di platino. Ford suona con i Crowes anche nei due successivi Amorica (1994) e Three Snakes and One Charm (1996) e in due album non pubblicati (Tall del 1993 e Band del 1997), che sono in seguito raccolti insieme e pubblicati col titolo The Lost Crowes. In questo periodo, Ford e il cantante Chris Robinson dei Crowes vanno a costituire, secondo alcuni critici, il più notevole duo rock degli anni 90.
Ford viene allontanato dai Crowes alla fine del 1997, per volere dei fondatori del gruppo Chris e Rich Robinson, che giustificano questa scelta sostenendo che Ford fa uso eccessivo di droghe. Il successivo album della band, By Your Side, è accolto più timidamente dei precedenti.
Dopo aver lasciato i Black Crowes Ford intraprende una carriera solista, facendosi accompagnare da diverse formazioni di supporto, e contemporaneamente inizia a collaborare con altre formazioni affermate, come Gov't Mule e Chris Stills Band.
Nel 2000 Ford entra nei Blue Floyd, tribute band dedicata ai Pink Floyd, in cui suonano anche altri musicisti affermati come Allen Woody e Johnny Neel, e che ha in quegli anni un grande successo. L'anno successivo, tuttavia, Ford riprende la propria attività solista.
Occasionalmente torna a suonare insieme a Chris Robison, contribuendo anche a comporre uno dei brani del primo album solista di Robinson, New Earth Mud. Nel 2002 Ford incide il proprio album di debutto come solista, insieme a una formazione di supporto chiamata The Sinners: It's About Time. Il gruppo è notato dalla cantante country Lucinda Williams, che contribuisce a promuoverlo e finanziarlo.
Poco tempo, tuttavia, Ford decide di accompagnare Ben Harper, e abbandona il progetto dei Sinners. Questa collaborazione dura fino al 2004, e porta alla partecipazione di Ford a due album di Ben Harper: The Blind Boys of Alabama e There Will Be a Light.
Nel 2005 i fratelli Robinson, che avevano sciolto i Black Crowes tre anni prima, decidono di rifondare il gruppo per un tour di reunion. Ford accetta di partecipare al progetto, continuando però a collaborare anche con Harper e contribuendo all'incisione dell'album del 2006 Both Sides of the Gun e partecipando a numerosi concerti di Harper. Il 5 settembre dello stesso anno Ford annuncia, attraverso i propri legali, che non ha più intenzione di continuare la collaborazione con i Black Crowes.[
Dopo aver lasciato nuovamente i Crowes, Ford riprende a suonare come solista, organizzando tra l'altro tre concerti con la sua prima formazione, i Burning Tree. Nel 2007 incise il suo secondo album solista, Weary and Wired, in cui compare tra l'altro Doni Gray dei Burning Tree. Il tour promozionale dell'album tocca numerose nazioni in tutto il mondo, inclusi Stati Uniti, Spagna, Germania, Russia e altre nazioni europee.
Fra i principali progetti solisti recenti di Ford si segnala in particolare quello con il gruppo di supporto "Neptune Blues Club", cominciato nel 2008 con l'album Mark Ford and the Neptune Blues Club. Un secondo album con i Neptune Blues Club risulta in lavorazione.
Oltre che musicista, Ford è anche produttore discografico; ha prodotto, fra l'altro, gli album del cantante country/rock Ryan Bingham.
Discografia
Burning Tree con i Burning Tree (Epic Records, 1990)
The Southern Harmony and Musical Companion con The Black Crowes (American Recordings, 1992)
Tall con The Black Crowes (inedito, 1993)
Amorica con The Black Crowes (American Recordings, 1994)
Three Snakes and One Charm con The Black Crowes (American Recordings, 1996)
Band con The Black Crowes (inedito, 1997)
It's About Time (Anko Records, 2003)
The Lost Crowes con The Black Crowes (Rhino, 2006)
Weary and Wired (Blues Bureau, 2007)
Marc Ford and the Neptune Blues Club (Blues Bureau, 2008)
Fuzz Machine (BandCamp, 2010)
Holy Ghost (Naim Label, 2014)
The Vulture (2016)
(fonte wikipedia)
