Musica

Nick Mason condivide i “segreti” dell’eredità dei Pink Floyd

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David Gilmour, Roger Waters, Nick Mason e Richard Wright si sono riuniti insieme per l’ultima volta al Live 8 del 2005 (leggi l’articolo) . Da allora, Nick Mason è salito sul palco durante i concerti di David  Gilmour o di Roger Waters, ma solo occasionalmente.

E mentre non ci sono piani concreti per un docu-film sui Floyd in stile “Bohemian Rhapsody“, (leggi l’articolo) il batterista inglese, noto per il suo spirito asciutto e la sua impressionante collezione di auto sportive (leggi l’articolo), ha alcune idee sull’eventuale casting.

“Pensavo che Brad Pitt potesse interpretare me, e Danny DeVito potesse interpretare David, e forse Bette Midler interpreterebbe Roger – dice il batterista – Puoi immaginare di realizzare una sceneggiatura accettabile per tutti noi. Penso che siamo un poco lontani da quello per un pò.”

Indipendentemente dal fatto che i Pink Floyd ottengano questo trattamento da Hollywood (cioè la realizzazione di un biopic), la band è saldamente radicata nella storia della musica, con album come “The Dark Side of The Moon“, “Wish You Were Here” e “The Wall” mantenendo altissime posizioni nel pantheon rock.

Non mi importa di come saremo percepiti in futuro – dice ancora Mason – E’ molto gratificante che la gente pensi che io possa essere ancora in giro ed essere anche importante, e sono orgoglioso di quello che abbiamo fatto. Tuttavia bisogna ricordare la difficoltà di realizzare dei dischi all’epoca in cui la musica era così importante, anche se nessuno ha mai pensato che un disco potesse durare più di sei mesi o un anno.” 

Penso che, come ho detto, ne sono orgoglioso e mi piacerebbe pensare che i miei pronipoti sarebbero assolutamente ipnotizzati dal fatto che il lor bisnonno abbia fatto parte di questa impresa.”

La formazione dei Pink Floyd, dopo l’uscita di Roger Waters, era composta da Gilmour, Mason e Wright e  ha pubblicato l’ultimo album in studio nel 2014: “The Endless River“.Nick Mason (leggi l’articolo)si è divertito a suonare in locali di dimensioni ridotte (teatri o club) con la sua nuova band chiamata Nick Mason’s Saucerful of Secrets (leggi l’articolo), cosa che non aveva mai fatto da prima del periodo d’oro dei Pink Floyd.

Il piacere di suonare con un gruppo quando si è su un palco di dimensioni normali è una delle cose belle e quindi si ha un contatto visivo e una relazione con gli altri musicisti. Verso la fine del periodo dei Pink Floyd, su palchi enormi, non potevo avere un contatto visivo con alcuni dei musicisti. Non è la band che suona, ma è certamente la band che fa qualcosa.” 

Ci sono anche “always plans for remasters” di vecchi concerti dei Floyd, dice Mason: 

Stiamo parlando molto, di ‘Animals‘ in particolare perché quello era un album che musicalmente ci piace parecchio, ma tecnicamente lo abbiamo fatto nel nostro studio e non è all’altezza degli standard di una produzione fatta agli Abbey Road Studios.” 

(fonte: link)

— Onda Musicale

Tags: The Wall/The Dark Side of the Moon/The Endless River/Nick Mason/A Saucerful of Secrets/Pink Floyd/Abbey Road Studios/Wish You Were Here/Bohemian Rhapsody/David Gilmour/Roger Waters/Richard Wright/Animals
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