Musica

Annibale Festival: la 1° edizione sabato 11 maggio a Firenze

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Sabato 11 maggio 2019, al Titty Twister di Firenze, prenderà vita la prima edizione dell'Annibale Festival. Organizzato da Annibale Records – l'etichetta di Luca Landi e Mattia Biagiotti, capofila della band Go!Zilla – in collaborazione con Move On, il miglior negozio di dischi in vinile (e pub con ampia selezione di birre) del centro storico fiorentino.

Si svolgerà dunque per la prima volta nella giornata dalle 15:00 del pomeriggio fino alle 04:00 della mattina successiva. Tredici ore di musica completate dai DJ set di Wasabi Sun, Mr. Nick Matt III, Bongo Western e dell'immancabile Annibale Crew. Ingresso: 10 euro. L'appuntamento è al club Titty Twister di Via del Fosso Macinante 13, nella zona del Parco delle Cascine. Occhio, non mancate!
 
Annibale Festival – presentato con lo splendido artwork di Elzo Durt – è la coronazione ideale di una missione portata avanti con caparbietà attraverso gli appuntamenti targati Annibale Night, che a partire dal 2013 hanno animato le notti di vari locali fiorentini: quella di diffondere in città la miglior musica rock, psichedelica e afrobeat, proveniente da tutto il mondo.
 
 
La selezione orientata all'assoluta qualità elettrica e internazionale, è confermata dai nomi in cartellone:
 
The Shivas è un quartetto R'N'R' da Portland, operativo dal 2006 con alle spalle cinque album e vari EP, tra cui l'ultimo Turn Me On stampato proprio da Annibale Records e Burger Records
 
The Molochs è un duo garage-pop californiano guidato da Lucas Fitzsimons, esploso nel 2017 con America's Velvet Glory e tornato l'anno scorso sulle scene psichedeliche con Flowers In The Spring
 
Azmari un sestetto di Bruxelles dedito a una miscela groovosa di funk, psichedelia, afrobeat, Ethio-jazz e dub, in un'esplosione di ritmi e sassofoni, in procinto di pubblicare il primo full lenght dopo un paio di EP 
 
The Family è un progetto parallelo in ottica funk degli inarrestabili punk-rocker Giuda, nato da poco a Roma con la testa ben rivolta a Detroit
 
Indianizer è un gruppo torinese capitanato da Riccardo Salvini, già leader dei Foxhound, che nel giro di due dischi, Neon Hawaii e il più recente Zenith, ha fatto volare alto la sua psichedelia contaminata con tropicalismi e influenze kraut
 
Big Mountain County è una band di sporco e selvaggio psych-rock, nata a Roma, messasi in luce con il debutto Breaking Sound del 2015 e, da allora, semplicemente inarrestabile, specie dal vivo: il secondo disco è in arrivo, anticipato dal singolo Just A Boy
 
Maniaxxx è una formazione di "uomini lucertola", da Torino, su rotte garage-surf, ibridate con psichedelia sciamanica, divagazioni western e violenza noise, con all'attivo un tris di EP, un album e la cassetta Mister Sinister(quest'ultima per Annibale Records)
 
Love Trap ovvero Stefano Isaia (Movie Star Junkies, LAME, Gianni Giublena Rosacroce) e Marco Spigariol (Krano, Vermillion Sands), fianco a fianco alla volta di un'unione fra garage-punk primitivo e alt-blues/country malinconico nel loro primo album Rosie, uscito a marzo 2019
 
 
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— Onda Musicale

Tags: Firenze/2019
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