Esce oggi, martedi 15 ottobre, in contemporanea mondiale, la prima autobiografia ufficiale del cantautore britannico Elton John, al secolo Reginald Kenneth Dwight.
Il libro, prima biografia ufficiale mai pubblicata, racconta storie di droghe, di eccessi e di perdizione, ma anche di voglia di paternità, grandi amori e grandi incontri, come quello con Elvis Presely o John Lennon. "Me", questo è il titolo del libro, è in uscita oggi in contemporanea mondiale. Un libro in cui "The Rocketman" parla anche della sua "inquietante" amicizia con Michael Jackson che definisce "una perrsona malata di mente".
Elton e Michael si erano conosciuti quando Jackson aveva circa 13 o 14 anni. Di lui Elton ricorda quanto fosse adorabile quando era un ragazzo e di come nel corso degli anni si fosse invece pian piano allontanato dal mondo, un pò "come era successo ad Elvis Presley".
Nel libro il cantautore britannico racconta alcuni particolari come quella volta in cui partecipò ad una festa alla quale aveva partecipato anche Jackson, il quale a un c erto punto si era allontanato ed era sparito. Elton lo aveva trovato molto tempo dopo seduto per terra a giocare ad videogioco con un bambino: "Per una qualche ragione non riusciva a rapportarsi con gli adulti…"
“Solo Dio sa cosa gli stava succedendo in testa, e Dio sa di quali droghe era imbottito, ma ogni volta che l’ho incontrato negli anni successivi sono andato via pensando che il povero ragazzo avesse perso del tutto le rotelle (…). Non lo dico a cuor leggero. Era veramente malato di mente, una persona inquietante da avere accanto”.
Elton John aggiunge anche che lo ricorda come una persona "molto triste" che su era "rifugiata in un mondo tutto suo", tanto da paragonarlo ad Elvis Presley, per il modo in cui entrambi si segregarono dal mondo prima della loro fine.
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