12 marzo 1956, Londra, nasce Stephen Percy Harris, meglio conosciuto come Steve Harris. Bassista e compositore, è celebre per essere membro di una delle band heavy metal più famose di sempre, gli Iron Maiden.
Inzia a suonare durante l’adolescenza militando in piccoli gruppi come gli Smiler, gli Influence e i Gypsy’s Kiss A soli 20 anni mette in piedi il progetto Iron Maiden, un progetto che lo impegna fino ad oggi.
Nel 2012 Harris ha anche pubblicato il suo primo album da solista, British Lion, prodotto dalla casa discografica EMI. Il lavoro è nato dalla collaborazione con l’omonima band British Lion con cui aveva collaborato musicalmente e come manager agli inizi degli anni 90.
Il lavoro contiene delle canzoni create da Harris durante le jam sessions con gli Iron Maiden. E’, inoltre, il suo unico progetto da solista se si esclude The Full Metal Rackets, demo realizzata nel 1991 con Nicko McBrain, il batterista degli Iron Maiden, e l’ex tennista John McEnroe.
Per celebrare i 64 anni di questo celebre musicista vi proponiamo 10 curiosità su di lui e la sua vita.
- 1. Ha imparato a suonare il basso completamente da autodidatta. Compra il suo primo basso a 17 anni per la modica cifra di 40 sterline. Solo 10 mesi dopo entra nella sua prima band gli Influence.
- 2. Durante la sua infanzia e prima adolescenza la sua più grande passione è il calcio. Se la cava anche piuttosto bene. Viene, infatti, notato dal talent scout ed ex calciatore professionista, Wally St Pier. Gli viene chiesto di giocare nel settore giovanile del West Ham United F.C. Nei primi anni dell’adolescenza diventa però un grande appassionato di musica e ciò gli fa accantonare il sogno di diventare un calciatore professionista.
- 3. Voleva diventare un batterista. Quando decide di iniziare a suonare Harris è stuzzicato dall’idea di comprarsi una batteria. Abbandona questo desiderio perché nella sua casa non c’è spazio per un intero drum kit. Opta, quindi, per il basso.
- 4. Prima che gli Iron Maiden sfondassero Harris ha fatto l’architetto e il netturbino. Il musicista si è diplomato specializzandosi in architettura al Leyton Sixth Form College di Londra. Dopodiché ha lavorato come disegnatore architettonico. Trovando questo impiego troppo ridondante, lo abbandona e inizia a fare il netturbino. Questo finché, nel 1979, gli Iron Maiden non ottengono il loro primo contratto con la casa discografica EMI.
- 5. E’ lui che fonda gli Iron Maiden e che conia il nome del gruppo. Harris crea la band il giorno di natale del 1975. Per la scelta del nome si ispira al mondo del cinema e della letteratura. Iron Maiden, infatti, prende spunto da La maschera di Ferro (1933), adattamento cinematografico del celebre romanzo del francese Alexandre Dumas. Sceglie quel nome perché gli ricorda un terribile strumento di tortura, la vergine di ferro o di Norimberga. Macchina che è presente anche nel film stesso.
- 6. Harris ha disegnato il primo logo ufficiale degli Iron Maiden.L’artista ha sfruttato la sua formazione in architettura e grafica per creare la celebre scritta col nome della band. Questa sarà presente in ogni copertina della band, diventando uno dei loghi più celebri della storia del rock.
- 7. Ha rifiutato un contratto da parte di una casa discografica per non tagliarsi i capelli. Accade due anni dopo la nascita degli Iron Maiden. Una casa discografica propone un contratto a cui il bassista si oppone categoricamente per le condizioni imposte con la sua firma. La prima è che la band viri verso sonorità punk, cosa che fa storcere non poco il naso al bassista. La seconda è che Harris deve tagliarsi i capelli. Una richiesta ancora più infattibile per lui.
- 8. In Gran Bretagna è stata creata una petizione per far sì che Harris ottenga il titolo di Sir. Questa petizione è in atto solo nel Regno Unito. Il titolo di Sir (baronetto) è un’onorificenza data dalla corona britannica. Grazie a questo titolo Harris diventerebbe membro dell’Ordine dell’Impero Britannico. Inoltre, sarebbe un riconoscimento che darebbe ancora più lustro alla sua carriera. Infatti, entrerebbe nel gruppo di grandi musicisti che hanno ottenuto onorificenze da Sua Maestà, come Elton John, David Bowie, i Beatles, Brian May, Eric Clapton, Mick Jagger o Bono Vox.
- 9. Non è solo un grande bassista e compositore. Harris sa suonare le tastiere, strumenti di cui si è occupato anche nell’album Virtual XI (1998) degli Iron Maiden. E’ anche produttore e possiede uno studio discografico che si chiama Barnyard. Si è infatti occupato lui stesso della realizzazione di tutti gli album della sua band a partire da Fear Of The Dark (1992). Ha anche fondato la Beast Records, un’etichetta discografica che vuole aiutare band inglesi emergenti.
- 10. E’ molto appassionato di fotografia. Harris ama fotografare e possiede anche una dark room nella sua abitazione.
