E’ morto per le conseguenze del covid-19 John Prine, vincitore del Grammy. Da ragazzo faceva il fattorino ma emerse dalla scena del country-folk di Chicago negli anni '70 per diventare uno dei cantautori più influenti della sua generazione.
Prine era stato ricoverato in un ospedale il 26 marzo scorso con sintomi di infezione da Covid-19, secondo quanto ha riferito la moglie Fiona Whelan Prine, che era anche la sua manager.
Bob Dylan lo aveva definito uno dei suoi artisti preferiti. Prima di affrontare le complicanze dell'infezione da coronavirus aveva combattuto (e sconfitto), per due volte un tumore.
John Prine era nato a Maywood (sobborgo di Chicago) il 10 ottobre 1946 e si era avvicinato alla musica grazie al fratello David che gli aveva insegnato a suonare la chitarra all'età di 14 anni. In seguito aveva frequentato corsi di musica presso la Old Town School of Folk Music.
Ottenuto il diploma Prine aveva lavorato come corriere postale per cinque anni, esibendosi solo la sera 8dopo il lavoro) in alcuni locali di Chicago.
Per il suo stile di cantautore inizialmente venne paragonato al il maestro della musica folk americana Bob Dylan, che in seguito lo definì "Prine è uno dei miei artisti preferiti".
John Prine è stato anche vincitore di due Grammy Awards: nel 1991, vinse nella categoria Best Contemporary Folk Album, con "The Missing Years". Nel 2005 ebbe il secondo Grammy nella stessa categoria per il disco "Fair and Square". Nel dicembre 2019, la Recording Academy lo ha premiato con un premio alla carriera. L'ultimo album pubblicato da John Prine, "The Tree of Forgiveness" è dell'aprile 2018.
Nella sua carriera ha realizzato 24 dischi come solista.
