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I’m Still Here: ed eccomi ancora qua.

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Copertina Album
Per questa occasione ho scelto di proporre una canzone del gruppo statunitense Goo Goo Dolls: “I’m Still Here”. 

Il testo descrive le difficoltà ed i conflitti interiori di un ragazzo adolescente. La canzone fu scritta dal leader del gruppo John Rzeznik su commissione della Walt Disney Pictures per il lungometraggio d’animazione “Treasure Planet ”: il cantante venne scelto per scrivere la canzone perché ritenuto affine al personaggio principale, Jim Hawkins.

In un intervista rilasciata su About.com il 19 Novembre 2002 (anno della pubblicazione della canzone come singolo), il cantante dichiarò: ”Fu facile identificarsi con Jim, sai? Mi sentivo molto così quando avevo la sua età“.  La trama del film è basata sul romanzo L’isola del Tesoro di Robert Louis Stevenson rivisitato in una sorta di chiave fantascientifica integrata con caratteri della tradizione marinara e piratesca: le navi spaziali sono veri galeoni, lo spazio è popolato da creature simil-marine e l’isola del tesoro diventa un intero pianeta.

Per la canzone fu realizzato anche un videoclip che interseca scene del film con scene che ritraggono John, insieme ad un ragazzo. intenti a scappare dai genitori di quest’ultimo, dai cattivi del film e dalla distruzione del pianeta.

La canzone è di genere pop-rock ed ha una durata di quattro minuti e dodici secondi; ha raggiunto la decima posizione nella classifica “U.S. Adult Top 40” e la sedicesima nella “U.S. Hot 100 Airplay“. Nella versione italiana del film la canzone è stata adattata, mantenendo la base, da Max Pezzali con il titolo “Ci sono anch’io” e pubblicata nel 2002 all’interno dell’album Love/Life. Questo adattamento ha raggiunto la settima posizione nell’ “Italian Singles Chart“.

Il brano ha inizio con un ritmo molto cadenzato scandito da batteria e basso ai quali si aggiunge dopo qualche secondo una chitarra che intona un riff altrettanto cadenzato. Dopo alcuni secondi la calda voce di John inizia a cantare:

Locandina

I am a question to the world (Io sono una domanda per il mondo) Not an answer to be heard (non una risposta che sia ascoltata) Or a moment (o un momento) That’s held in your arms (che sia tenuto tra le tue braccia).

And what do you think you’d ever say? (E tu cosa pensi di poter dire?) I won’t listen anyway (io non ascolterò comunque) You don’t know me (tu non mi conosci) And I’ll never be what you want me to be (e io non sarò mai quello che tu vuoi che io sia).

And what do you think you’d understand? (e cosa credi di poter capire?) I’m a boy, no, I’m a man (Sono un ragazzo, no, sono un uomo) You can’t take me (non puoi prendermi) And throw me away (e buttarmi via).

And how can you learn what’s never shown? (e come puoi imparare ciò che non è mai stato mostrato) Yeah, you stand here on your own (Già, te ne stai lì per i fatti tuoi) They don’t know me (loro non mi conoscono) Cause I’m not here (perchè non sono qui).

Ritornello: And I want a moment to be real (e io voglio un momento per essere reale/che sia reale) Wanna touch things I don’t feel (voglio toccare cose che non provo/ percepisco) Wanna hold on and feel I belong (voglio fermarmi/bloccare tutto e sentire che appartengo a qualcosa ) And how can the world want me to change? (e come può il mondo volere che io cambi?) They’re the ones that stay the same (loro sono loro che rimangono gli stessi) They don’t know me (loro non mi conoscono) Cause I’m not here (perchè io non sono qui).

And you see the things they never see (e tu vedi le cose che loro non hanno mai visto) All you wanted I could be (io potrei essere tutto quello che vuoi) Now you know me (adesso mi conosci) And I’m not afraid (e non sono intimorito). And I want to tell you who I am (e io voglio dirti chi io sono) Can you help me be a man? (puoi aiutarmi ad essere un uomo?) They can’t break me (loro non possono spezzarmi) As long as I know who I am (finche io so chi sono) .

Il secondo ritornello è leggermente diverso e sostituisce “They don’t know me” con “They can’t see me”(loro non possono vedermi) e “Cause i’m not here” con “but i’m still here”(ma io sono ancora qua).

They can’t tell me who to be (loro non possono dirmi chi essere) Cause I’m not what they see (perchè io non sono ciò che loro vedono) Yeah, the world is still sleepin while I keep on dreaming for me (Già, il mondo sta ancora dormendo mentre io continuo a sognare per me stesso) And their words are just whispers and lies thatI’ll never believe (e le loro parole sono solo sussurri e bugie alle quali io mai crederò).

Ritornello: And I want a moment to be real (e io voglio un momento per essere reale/che sia reale) Wanna touch things I don’t feel (voglio toccare cose che non provo/ percepisco) Wanna hold on and feel I belong (voglio fermarmi/bloccare tutto e sentire che appartengo a qualcosa ) And how can they say I never change?(e come possono dire che io non cambio mai?) They’re the ones that stay the same (sono loro che rimangono gli stessi ) I’m the one now, (io sono quello adesso) ‘Cause I’m still here (perché sono ancora qui).

I’m the one now, (io sono quello adesso) ‘Cause I’m still here (perché sono ancora qui) I’m still here (perché sono ancora qui) I’m still here (perché sono ancora qui) I’m still here (perchè sono ancora qui).

La canzone descrive il classico disagio adolescenziale, il non sentirsi compresi, il sentirsi fuori posto ed il non sentire di appartenere a nulla. La prima reazione verso il mondo è la chiusura (cosa pensi di poter dire? Io non ascolterò comunque), poi arriva no l’orgoglio (Sono un ragazzo, no, sono un uomo) e la frustrazione (e come puoi imparare ciò che non è mai stato mostrato).

Il ritornello mostra una vaga speranza, un desiderio di un momento che sia reale, di toccare cose che vadano oltre le apparenze (voglio toccare cose che non provo/ percepisco; voglio fermarmi/bloccare tutto e sentire che appartengo a qualcosa), ma poi torna lo scontro con il mondo (e come può il mondo volere che io cambi?) e di nuovo frustrazione (loro sono i primi che rimangono gli stessi) e di nuovo la chiusura (loro non mi conoscono; perché io non sono qui).

La seconda strofa descrive l’incontro con qualcuno che si guadagna la fiducia del ragazzo (e tu vedi le cose che loro non hanno mai visto) e con il quale il ragazzo si apre (adesso mi conosci/e io voglio dirti chi io sono)e che diventa un riferimento (puoi aiutarmi ad essere un uomo?) contro il resto del mondo (loro non possono spezzarmi finché io so chi sono).

Il secondo ritornello non presenta sostanziali differenze di significato rispetto al primo. A questo punto il ragazzo inizia a prendere coscienza della sua forza (loro non possono dirmi chi essere) che sta nell’individualità (perché io non sono ciò che loro vedono).

A questo punto vengono presentate due frasi molto elaborate: Yeah, the world is still sleepin while I keep on dreaming for me (Già, il mondo sta ancora dormendo mentre io continuo a sognare per me stesso) And their words are just whispers and lies thatI’ll never believe (e le loro parole sono solo sussurri e bugie alle quali io mai crederò). Nella prima è espressa la tenacia del ragazzo che “nonostante il mondo sta dormendo”, non si prende una pausa e continua a sperare (sognare) un futuro migliore (sogna per se stesso).

Il ragazzo non si farà condizionare da nessuno per raggiungere tale futuro perché le opinioni degli altri sono solo “sussurri e bugie alle quali io mai crederò”. L’ultimo ritornello cambia di significato mantenendo le aspettative ed i sogni (e io voglio un momento per essere reale/che sia reale/voglio toccare cose che non provo/ percepisco) ma adesso è diventato ciò che voleva essere (io sono quello adesso) ed è riuscito a superare tutto (I’m still here.(perché sono ancora qui).

— Onda Musicale

Tags: Max Pezzali/Walt Disney
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