La storia a volte può lasciare un po’ di confusione e magari qualche fan meno attento si è lasciato prendere la mano dall’emozione.
I Pink Floyd hanno da circa un mese pubblicato il loro nuovo album intitolato The Endless River e molti hanno pensato che nel gruppo fosse tornato anche il leggendario bassista Roger Waters.
Ipotesi molto lontana dalla verità in quanto Waters ha lasciato i Pink Floyd nel 1985, continuandon una carriera da solista che lo ha visto esibirsi in tutto il mondo con spettacoli assolutamente strepitosi. Come solista infatti Water ha realizzato tre album.
A quanto pare però l’uscita di The Endless River ha generato qualche confusione nei numerosi fan della leggendaria band inglse e Waters ha voluto chiarire la sua posizione con un post sulla sua pagine Facebook:
“Qiualche settimana fa qualcuno ha chiesto a mia moglie Laurie del mio disco in uscita a novembre. Ma io non ho nessun disco in cantiere e qualcuno sta facendo confusione. David Gilmour e Nick Mason ne hanno uno in uscito che si chiama The Endless River. Loro fanno parte di un gruppo che si chiama Pink Floyd del quale io non faccio parte visto che ho lasciato la band nel 1985, cioè 29 anni fa. Non ho nulla a che fare con i dischi in studio A Momentary Lapse Of Reason e The Division Bell che sono usciti nel 1987 e nel 1994. E lo stesso vale per quest’ultimo. Non ci vuole certo un genio per capirlo”.
La puntualizzazione di Waters appare quindi piuttosto netta e l'ex bassista dei Pink Floyd forse è anche un pò indispettito da questa confusione tra i fans.
Certo è che se qualcuno ancora sognava la reunion fra i tre Pink Floyd ormai sopravissuti, questo disco sembra avere scavato ancora di pià il solco già esistente fra Waters e Gilmour. La speranza è che il batterists Nick Mason possa fare da ago della bilancia e, forse, un giorno regalarci almeno una canzone tutti e tre insieme.
Shine on you crazy diamond and let us dream.
Stefano Leto
