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Joyeux Noël in memoria della Grande Guerra ad Arco

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«Altri fronti», il ciclo tematico del cineforum Lunedì Cinema dedicato alla memoria della Grande Guerra (ripercorsa con un ciclo di pellicole ambientate non sulla linea austro-ungarica ma in altre terre e continenti), propone lunedì 30 novembre «Joyeux Noël. Una verità dimenticata dalla storia», film del 2005 scritto e diretto da Christian Carion dedicato alla tregua di Natale del 1914 fra soldati di trincea tedeschi, francesi e britannici. Presentato fuori concorso al festival di Cannes, il film nel 2006 è stato candidato sia all'Oscar che al Golden Globe come miglior film straniero.

Con Diane Kruger, Benno Fürmann, Guillaume Canet, Gary Lewis, Dany Boon. La proiezione è a Palazzo dei Panni ad Arco con inizio alle ore 21; durata un'ora e 56 minuti.

Un gatto può chiamarsi Felix per un tedesco e Nestor per un francese, ma rimane sempre lo stesso: libero e indipendente. Così come un soldato può indossare una divisa scozzese, tedesca o francese, ma resterà sempre un uomo: con una famiglia, dei sentimenti, delle speranze.

E' questa la morale del film di Christian Carion che, ispirandosi a un fatto realmente accaduto durante la Prima Guerra Mondiale, racconta la storia di due cantanti lirici (lei è Diane Kruger, la bella Elena di Troy) che si recano sul fronte tedesco la vigilia di Natale per allietare con il loro canto le truppe. Ma dopo la prima strofa di Stille Nacht, il "nemico" scozzese risponde accompagnando la canzone con la cornamusa. Basta poco perché i soldati escano dalle trincee per incontrarsi su quello che, fino ad allora, era il terreno di guerra. Anche il reggimento francese si unisce per festeggiare. Champagne, sigarette, cioccolato, foto e ricordi vengono condivisi fra abbracci e sorrisi.

Il prete scozzese che aveva suonato la cornamusa celebra la messa. All'Ave Maria intonato dalla cantante, i soldati non riescono a trattenere le lacrime. Ma la guerra è una macchina inarrestabile, che non può perdonare la "disobbedienza".

Lunedì Cinema

È è il cineforum pensato come un’occasione di confronto, per una lettura più approfondita di un film, di un regista o di un genere cinematografico, ma soprattutto per incontrarsi, parlare di cinema e scambiare opinioni. Il calendario è stato selezionato per sorprendere e incuriosire un pubblico ampio: infatti, come tradizione, sono proposti cicli diversi, caratterizzati da temi specifici, che consentiranno di approfondire la conoscenza del cinema, delle sue espressioni e della sua storia.

Organizzato dal centro culturale «La Firma» di Riva del Garda insieme ad Altogarda Cultura, il Servizio di attività culturali intercomunale dei Comuni di Arco e di Riva del Garda, in collaborazione con la Federazione Italiana Cineforum, per la cura di Ludovico Maillet, propone dal 19 ottobre al 4 aprile, alternativamente ad Arco (a palazzo dei Panni) e a Riva del Garda (all'auditorium del Conservatorio), cinque cicli tematici per 19 pellicole.

L'ingresso avviene con tessera FIC (sottoscrivibile la sera della proiezione, al costo di 12 euro, 5 euro per gli studenti fino ai 25 anni d'età), valida per l’intera stagione; le proiezioni iniziano alle ore 21.

— Onda Musicale

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