Musica

Smoke on the Water: il fumo sull’acqua del lago di Ginevra

|

Siamo nel 1972 ed il gruppo rock inglese dei Deep Purple pubblica uno dei suoi capolavori che diventa subito un classico del rock. Stiamo parlando di Machine Head, il sesto album in studio.

Pezzi come Highway Star, Lazy e Space Truckin’ sono alcuni dei tasselli che hanno reso grande questo autentico mosaico del rock, ma c’è un canzone su tutte per il quale l’album è diventato così famoso. Smoke on the Water.

Smole on The Water è una canzone il cui riff iniziale, a cura del chitarrista Ritchie Blackmore, è diventato un must per ogni chitarrista alle prime armi e per ogni appassionato di rock che si rispetti. A seguire la voce di Ian Gillan a cui si aggiungono i riff di Roger Glover (basso) e Jon Lord (tastiere). Non va dimenticata la batteria dello scatenato Ian Paice.

Il testo, scritto da Glover, parla di un episodio veramente accaduto a Montreux nel 1971 durante un concerto di Frank Zappa and the Mothers of Invention. Sembra infatti che uno spettatore, esaltato dalla performance, abbia sparato un razzo segnaletico che incendiò il casinò, riaperto poi qualche anno più tardi. Oltre a Zappa viene citato anche il direttore del direttore del Montreux Jazz Festival Claude Nobs, il Funky Claude della canzone, che aiutò degli spettatori a fuggire. 

Glover, inoltre, ha aggiunto che ebbe quest’idea al suo risveglio, dopo aver sognato la vicenda.

 

 

— Onda Musicale

Tags: Jon Lord/Smoke on the water/Machine Head/Deep Purple/Ian Gillan/Ritchie Blackmore/Frank Zappa/Roger Glover
Segui la pagina Facebook di Onda Musicale
Leggi anche

Altri articoli