Poche ore dopo la morte di Chris Cornell, avvenuta nella giornata di ieri a Detroit era circolata la notizia che potesse trattarasi di suicidio. (leggi l’articolo)
Quella che sembrava una morte “improvvisa e naturale” si è, purtroppo, trasformata in un gesto disperato da parte di un uomo evidentemente gravato da problemi giudicati irrisolvibili.
La polizia della Contea di Wayne in Michigan intorno alle 19.40 italiane ha diramato un comunicato ufficiale, come riportato da People, dove si dichiara che il medico incaricato dei rilievi autoptici, dopo aver completato l’autopsia, ha confermato che la morte di Chris Cornell è da classificare com un caso di suicidio. L’uomo ha comunque precisato che saranno effettuati ulteriori esami.
Questo è il comunicato:
