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Amy Winehouse: al via il tour con il suo ologramma

Gli artisti che stanno lavorando sui nuovi show hanno ricreato delle fedelissime rappresentazioni della cantante, dopo aver ottenuto il benestare del padre di Amy, Mitch. (fonte: link)

Secondo alcune indiscrezioni, gli ologrammi di Amy Winehouse, scomparsa il 23 luglio 2011, verranno proiettati sul palco, dove invece si esibirà una band dal vivo.

Il ricavato di questa iniziativa verrà interamente devoluto alla Amy Winehouse Foundation, nata nel 2011 allo scopo di offrire supporto medico e psicologico alle persone affette dalla dipendenza da droghe o alcool.

"I fans hanno chiesto a gran voce qualcosa di nuovo che riguardasse Amy, ma in realtà non c’è nulla di nuovo – ha dichiarato Mitch Winehouse a Reuters  – Abbiamo pensato che sarebbe stato un modo straordinario per Amy sia di rivisitare i suoi fans attraverso un ologramma, sia anche un buona cosa per raccogliere fondi per la nostra fondazione."

Ad occuparsi della riproduzione olografica della cantante sarà la BASE Hologram, la stessa società che ha creato l’ologramma di Roy Orbison (l'autore di "Pretty Woman") ora in tour in Nord America e scomparso nel dicembre del 1988. (leggi l'articolo)

L'abitudine di "riportare in vita" delle star appartenenti al mondo della muisca è iniziata nel 2012, quando è stata proiettata un’immagine tridimensionale del rapper Tupac Shakur, durante il Coachella Valley Music and Arts Festival.

Amy Winehouse è morta il 23 luglio del 2011 nella sua casa di Camden Square a Londra. Un comunicato emesso dalla famiglia il 24 agosto riferisce che "Le analisi non hanno rilevato tracce di sostanze stupefacenti, solo tracce di alcol, ma non in misura tale da poter stabilire se e fino a che punto l'alcol abbia influito sulla sua morte."

Anche Amy Winehouse appartiene quindi al Club 27 (leggi l'articolo) che raggruppa molti musicisti scomparsi a soli 27 anni per le cause più disparate.

 

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Tags: Ologramma, Roy Orbison
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