Il musicista inglese appare in un nuovo video pubblicato sul suo canale YouTube, dove spiega le motivazioni dell’asta (leggi l’articolo) e raccondando la storia di alcune delle sue chitarre che verranno messe all’asta, che lo hanno accompagnato per decenni. (leggi l’articolo)
Imbracciando la sua Fender Stratocaster bianca, Gilmour, 72 anni, suona alcuni frammenti di “Another brick in the wall” , che racconta fosse stata la stessa che usò per la registrazione della parte ritmica della canzone.
Nell’asta, (link) che sarà preceduta da una mostra di chitarre in tutto il mondo, il musicista britannico metterà all’asta circa 120 chitarre e i soldi raccolti saranno tutti devoluti ad una associazione no profiit che desinerà i fondi ad aiuti umanitari per fasce disagiate di poveri e di senza tetto.
Tra gli strumenti messi all’asta c’è la sua famosa “Black Strat“, (leggi l’articolo) una Fender Stratocaster che David Gilmour ha usato per registrare diversi album miliari dei Pink Floyd tra cui “Dark Side Of The Moon”, “Wish You Were Here”, “Animals” e altro ancora.
Nell’annunciarlo, David rimane abbastanza tranquillo e distaccato, dando più importanza al fatto che una chitarra così iconica avrebbe attirato l’attenzione sull’iniziativa umanitaria e dunque avrebbe aiutato più persone:
Il denaro che (spero) questa vendita comporterà andrà in beneficenza e sarà usato per aiutare a fare del bene in questo mondo“.
E ancora:
Se avrò potuto fare la mia piccola parte per aiutare chi ha problemi più grandi e più seri, questo mi renderà una persona più felice“.
