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Un disco per il Week End: “Back in Black” degli AC/DC (1980)

Nel 1980 muore Bon Scott, il cantante degli AC/DC, detto anche il blues screamer. La sua morte avviene nella macchina di un suo amico, soffocato dal suo stesso vomito dopo una serata di baldoria.

Il colpo è durissimo da incassare per i componenti della band,  che sono sul punto di mollare, ma per fortuna amici e parenti li convincono a continuare. Il segno di questo cambiamento è il nuovo vocalist e front man Brian Johnson. Il frutto di questo duro lavoro è il disco “Back in Black” con la copertina nera in segno di lutto.

L’album diventa uno dei loro maggiori successi e lancia Brian Johnson, che scrive musica e testi assieme ai fratelli Young, come nuovo frontman del gruppo hard rock australiano per eccellenza. Si consolida dunque una delle formazioni più celebri anche se oggi mancano all’appello tre membri di allora per i più disparati motivi. Johnson perche recentemente allontanatosi per motivi di salute, Malcolm Young uscito per demenza senile, Phil Rudd per questioni legali. 

Dall’album sono tratti i video di Back in Black, “Hells Bells, “What Do You Do for Money Honey, “You Shook Me All Night Long, “Let Me Put My Love Into You e “Rock and Roll Ain’t Noise Pollutionin cui si vedono, semplicemente, gli AC/DC che suonano.

Eccezion fatta per una versione di You Shook Me All Night Long dove i ragazzi recitano la parte degli scolaretti, ovviamente ci sono parti in cui suonano, e Johnson cerca di conquistare una ragazza bionda.

Ad ogni modo, ecco qui la tracklist:

Hells Bells: canzone di apertura dell’album con una campana a morto per il lutto in seguito al decesso di Bon Scott. Inoltre, quando parla di tuoni e pioggia, si riferisce alle cattive condizioni meteo dei Compass Point Studios di Nassau, Bahamas, dove hanno registrato l’album “I’m rolling thunder, pourin’ rain. I’m comin’ on like a hurricane. My lightning’s flashing across the sky”

Shoot to Thrill: usata anche per il film Iron Man 2 del 2010 e per la colonna sonora del grande evento sportivo Wrestlemania 25

What Do You Do for Money Honey: cori, letteralmente urlati, a cui seguono le chitarre indiavolate dei fratelli Young

Given the Dog a Bone: leggermente in stile più blues rock rispetto alle altre tracce dell’album

Let Me Put My Love Into You: anche qui c’è una intro vagamente blues e cori scanzonati. Titolo pittosto diretto ed emblematico.

Back In Black: celebre intro con un riff in palm muting per la seconda, nonché traccia omonima, dedica funebre per Bon Scott.

You Shook Me All Night Longuna delle poche canzoni d’amore, in stile AC/DC però, estremamente catchy e grintosa

Have a Drink On Meblues rock in piena regola che prosegue sui solchi di “You Shook Me All Night Long”, quasi una sorta di continuazione

Shake a Leg: chitarra e voce che si rincorrono in un gioco decisamente rock

Rock and Roll Ain’t Noise Pollution: intro blues decisamente clean che ricorda il sound del delta del Mississippi e si rivela come l’inno finale al rock dell’album concludendolo in bellezza

Giudizio sintetico: un disco che non dovrebbe mancare nella collezione di un appassionato di rock

Copertina: Nera, a lutto, con il logo della band ed il titolo dell’album grigio, bianco o in rilievo a seconda delle versioni

Etichetta: Atco Records

Line up: Brian Johnson (voce), Angus Young (chitarra solista e cori), Malcolm Young (chitarra ritmica e cori), Cliff Williams (basso e cori) e Phil Rudd (batteria)

— Onda Musicale

Tags: AC/DC, Brian Johnson, Phil Rudd, Angus Young, Bon Scott, Back in Black, Malcolm Young
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