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Musica e beneficenza in nome dei Pink Floyd

Quello di sabato 16 aprile al Pala Banco di Brescia sarà certamente un appuntamento da non perdere, per almeno due ottime ragioni.

La prima è che l'A.I.L. (Associazione Italiana contro la Lotta delle Leucemie, Linfomi e Mielomi) organizza una giornata di musica a sostegno delle sue iniziative.

La seconda è che il tema della giornata saranno i Pink Floyd, con un programma davvero molto ricco caratterizzato da mostre, incontri d'autore e appuntamenti musicali imperdibili.

L'evento, da non perdere per chiunque ed in modo particolare per gli amanti dei Pink Floyd, si terrà il prossimo 16 aprile al Pala Banco di Brescia. Il nome scelto per questo importante appuntamento è "Pink Floyd Day 5 for AIL".
 
Un'intera giornata quindi a scopo di beneficenza,  organizzata da "Lions Club Brescia", a favore dell'A.I.L. di Brescia  e dedicata alla memoria della gloriosa band britannica dei Pink Floyd.
 
A partire dalle ore 15 di sabato pomeriggio, Emi Baronchelli e Giancarlo Passarella ci condurranno in un viaggio con una della rock band più amate di sempre. Ricordiamo che Passarella è stato addetto stampa di artisti come Vasco Rossi, Deep Purple, Sting, Simple Minds e molti altri, nonchè dei Pink Floyd nel tour italiano del 1987-1988.
 
Grande novità di questa edizione sarà la mostra che si svilupperà in oltre 1000 metri quadrati dove tutti i più grandi collezionisti metteranno a disposizione dei fan le loro opere: dischi introvabili, poster originali, locandine dei loro concerti e molto altro.
 
Nell' esposizione si potranno ammirare delle rare e originali chitarre deglim anni 60 e 70 e altri strumenti musicali dell'epoca.
 
Altro momento particolarmente atteso sarà la rubrica "incontri d'autore" dove il conduttore,  Francesco Ferrua, presenterà il suo libro dedicato ad Alan Parsons Project "L'occhio nel cielo" e Danilo Deninotti, autore fumettista del libro "Wish you were here – Syd Barrett" e i "Pink Floyd".
 
Alan Parson, 58 anni,  ha lavorato per alcuni anni come ingengere del suono nei gloriosi Abbey Road Studios di Londra ed ha collaborato con i Pink Floyd nella realizzazione di "Atom Hearth Mother" del 1978 e "The Dark Side of The Moon" del 1973.
 
Alla voce ospite è d'obbligo un cerchietto rosso. Sarà infatti Machan Taylor, la corista originale dei Pink Floyd nel tour  "A Momentary Lapse Of Reason" svoltosi nel 1987-1988, nonchè una delle voci soliste nel celebre brano "The Great Gig In The Sky" contenuto nel disco "The Dark Side of the Moon."
 
"A Momentary Lapse of Reason" è il primo disco della band dopo l'uscita di Roger Waters e contiene degli autentici capolavori come "Sorrow" e "On The Turning Away", suonate spesso da David Gilmour nei suoi live. Proprio "Sorrow" è stata infatti eseguita da Gilmour nel concerto memorabile di Verona dello scorso 14 settembre. (leggi l'articolo)
 
Machan Taylor è stata una delle coriste in oltre 120 concerti in tutto il mondo con i Pink Floyd.
 
Sabato sera ci sarà quindi il concerto della formazione veneta dei Wit Matrix, una delle tribute band dei Pink Floyd più seguite in Italia e piuttosto apprezzata anche all'estero. I loro show, infatti, sono ricchi di effetti speciali e il suono è molto curato e pulito.
 
Altra grande ospite sarà l'americana Jennifer Batten, 58 anni, nota per essere stata la chitarrista di Michael Jackson e definita dalla critica musicale mondiale "la più grande chitarrista vivente."
 
Stefano Leto – Onda Musicale

— Onda Musicale

Tags: The Great Gig in the Sky, Emi Baronchelli, Verona, Alan Parsons Project, Deep Purple, Machan Taylor, Roger Waters, Wit Matrix, The Dark Side of the Moon, Jennifer Batten, A Momentary Lapse of Reason, Sting, Vasco Rossi, Michael Jackson, Simple Minds
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