Recensioni e Interviste

Recensione di “world within walls” dei The Yellow Traffic Light

Eccoci qui anche oggi per parlarvi di un gruppo musicale torinese in uscita con il suo nuovo disco  dal titolo “World within walls”.

The Yellow Traffic Light è un progetto musicale nato nel 2013 che ha già all'attivo 2 EP dai titoli “Dreamless” e “To fade at Dark”. Ma oggi, come detto, ci concentriamo sulla loro ultima fatica dal titolo “World within walls”.

È un album caratterizzato da diversi tipi di sonorità e per questo diviso sostanzialmente in due parti: la prima molto più itinerante e sognante, pervasa da distorsioni e riverberi; mentre la seconda è più chiusa, quasi “dark” in cui le sonorità diventano più dure ed accese. Per certi versi sembra di ascoltare un incrocio fra coldplay e doors in quanto i suoni rock si fondono con qualcosa di più psichedelico.

I testi seguono più filoni distinti che coinvolgono le esperienze dirette dei compisitori, oppure anche quesiti esistenziali o domande che non hanno risposte. Dato tutto ciò il titolo del disco prende un significato tutto suo, facendo pensare ad un ambiente, definito dagli autori stessi, “stimolante dentro le mura di uno spazio chiuso”.

Un disco non si facile ascolto ma che può regalare delle soddisfazioni inaspettate all'ascoltatore. Le chitarre e gli effetti sono studiati per dare l'impressione di un viaggio attraverso le 11 tracce del disco, un'esperienza molto molto particolare resa possibile dalla bravura dei componenti della band che esprimono alla perfezione questo concetto attraverso assoli e passaggi complessi.

Ottimo lavoro da parte dei The Yellow Traffic Light che stupiscono e, spero, continueranno a stupirci con le loro composizioni. Buon ascolto.

 

Renzo Tomasi – Onda Musicale

 

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