Alex Skolnick, storico chitarrista del gruppo thrash metal americano Testament e del suo omonimo trio jazz, ha recentemente parlato della sua nuova chitarra ESP paragonandola alle sue precedenti sei corde.
Su The Jasta Show (link) il chitarrista ha infatti dichiarato “mi piace il mio accordo con la ESP, soprattutto se comparato con quelli precedenti, anche se prima d'ora non sono mai stato un tipo da ESP. Nei primi tempi avevo le mie Ibanez e poi sono diventato una sorta di tipo da chitarre classiche. Ho un mucchio di Les Paul che mi piacciono ancora, ma la ESP sta facendo delle chitarre che mi sembra abbiano catturato quella qualità”.
“Io le ho portate on the road, ma possono succedere delle brutte cose . Chitarre possono cadere, le compagnie aeree possono trattarle male, ma almeno so che posso prenderne un'altra. Se dovessi portare la mia Gibson più rara on the road non sarei in grado di rimpiazzarla”.
“Se compri una Gibson Les Paul nuova adesso, sono spiacente, ma non è la stessa cosa. Sì, ce ne sono alcune di buone, ma il risultato è abbastanza imprevedibile. Era un brand veramente affidabile e lo sentivo come coerente, ma la ESP è davvero super coerente”.
Sulla stessa lunghezza d'onda il chitarrista ha poi indicato come un altro brand davvero buono la Paul Reed Smith (PRS) anche se ha aggiunto ridendo che “le chitarre hanno tutte la stessa forma. Con la ESP hai la libertà di provarle in stili differenti. Anche se amo la Les Paul originale, forse vorrei fare qualche cambiamento”.
Riguardo alle sue chitarre più costose Skolnick ha dichiarato di possedere “una L5 hollow body del 1976. Non la suono dal vivo, ma è speciale per molte ragioni. Praticamente mi sono detto 'devo essere in grado di suonare una chitarra jazz ad un livello professionale oppure venderò questa chitarra'. Credo che sia lo strumento più costoso che abbia mai comprato. Era una cosa come 5.000 dollari, o giù di lì, ed era veramente un bel po'. Adesso il suo valore si è moltiplicato, più di 10.000 dollari, ma non ce l'ho per questo motivo. Ce l'ho perché amo davvero questa chitarra”.
Skolnick ha poi continuato affermando di avere molte reissue nella sua collezione di sei corde, ovviamente la preziosa L5 non è fra queste, e la sua preferita in questa categoria è “una Les Paul Gold Top Reissue del 1960. Sono molto sentimentale, l'ho usata in alcune registrazioni, ma la mia settimana con Ozzy Osbourne è un'altra storia” ha dichiarato ridendo.
