L'album è composto da 9 tracce, sulle quali la band ha lavorato molto, curando in modo maniacale anche i minimi dettagli. Amanti della tecnica, con questo primo full length, i Rotten Syntropy si sono spinti ai limiti delle loro potenzialità stilistiche fondendo l'energia metal con il "Feel" di altri generi più melodici. "Resilience" risulta pertanto un disco orecchiabile e al contempo articolato, energico e mai scontato.
All'interno dell'album si possono notare riferimenti armonici, melodici e ritmici a band quali Metallica, Muse, Children Of Bodom, Avenged Sevenfold, Disturbed e anche ad altri artisti dallo stile più tendente alla sfera pop. L'obiettivo di "Resilience", e dei Rotten Syntropy, è ridare voce e visibilità ad un genere ingiustamente relegato a nicchia, e nello stesso momento trasmettere contenuti originali e non banali, anche grazie a testi densi di significato che svelano nuove sfaccettature ad ogni ascolto.