Gli Hot Tuna sono una band americana nota per la sua capacità di fondere blues, rock e musica psichedelica in un sound unico.
Fondata nel 1969, la band Hot Tuna ha attraversato decenni di cambiamenti nel panorama musicale, mantenendo sempre un nucleo forte di membri fondatori.
Le origini degli Hot Tuna
Hot Tuna nacque come progetto parallelo dei membri dei Jefferson Airplane, Jorma Kaukonen (chitarra, voce) e Jack Casady (basso). Entrambi desideravano esplorare le loro radici blues e folk, separate dal sound più psichedelico e rock della loro band principale. Inizialmente gli Hot Tuna si esibivano nei momenti di pausa dei concerti dei Jefferson Airplane, offrendo set acustici di blues tradizionale e canzoni folk.
Il debutto
Il primo album della band, “Hot Tuna” (1970), fu registrato dal vivo al New Orleans House di Berkeley, California. Questo disco acustico mostrava le straordinarie capacità chitarristiche di Kaukonen e l’innovativo approccio di Casady al basso. Il repertorio includeva brani tradizionali come “Hesitation Blues” e “Know You Rider“, che divennero presto classici del loro repertorio.
Evoluzione del suono
Con il passare del tempo gli Hot Tuna iniziarono a incorporare elementi elettrici nel loro sound. L’album “First Pull Up, Then Pull Down” (1971) segnò questa transizione, combinando brani acustici ed elettrici. La band continuò a sperimentare con il rock e la psichedelia nei successivi album come “Burgers” (1972) e “The Phosphorescent Rat” (1973).

Cambiamenti nella formazione
Nel corso degli anni gli Hot Tuna hanno visto numerosi cambiamenti nella formazione. Sebbene Kaukonen e Casady siano rimasti i pilastri della band, diversi musicisti hanno contribuito al loro sound, tra cui violinisti, batteristi e tastieristi. Ogni cambiamento ha portato nuove influenze e ha arricchito il repertorio della band.
Gli anni 89 e 90
Negli anni Ottanta, la band si prese una pausa dalle registrazioni e dalle esibizioni regolari, ma i membri continuarono a suonare e registrare progetti solisti. Gli Hot Tuna tornarono alla ribalta nei primi anni Novanta, con una rinnovata energia e un ritorno alle radici acustiche. L’album “Live at Sweetwater” (1992) catturò l’intensità e la passione delle loro esibizioni dal vivo, cementando il loro status di icone del blues-rock.
Il nuovo millennio nel segno della continuità
La band ha continuato ad esibirsi e registrare nel nuovo millennio, mantenendo vivo il loro amore per il blues e il rock. Gli album “Steady as She Goes” (2011) e “Live at the Fillmore – San Francisco 1994” (2010) dimostrano la loro continua evoluzione musicale e la capacità di attrarre nuove generazioni di fan.
In conclusione
La longevità della band è testimone della loro dedizione alla musica e del loro spirito innovativo. Con una carriera che attraversa più di cinque decenni, Jorma Kaukonen e Jack Casady hanno lasciato un’impronta significativa nel mondo del blues e del rock, dimostrando che il vero talento e la passione non conoscono limiti di tempo. Hot Tuna non è solo una band; è un viaggio musicale che attraversa epoche e stili, unendo tradizione e innovazione in un’esperienza sonora unica e indimenticabile.
Album in studio degli Hot Tuna
- 1972 – Burgers
- 1973 – The Phosphorescent Rat
- 1975 – America’s Choice
- 1975 – Yellow Fever
- 1976 – Hoppkorv
- 1990 – Pair a Dice Found
- 2011 – Steady As She Goes