Sarà in scena da giovedì 17 a domenica 20 dicembre 2015 al Teatro Sociale di Trento «FATHER AND SON», quarto appuntamento con la Stagione di Prosa 2015/2016 del Centro Servizi Culturali Santa Chiara.
Si tratta di un monologo interpretato da Claudio Bisio e ispirato a “Gli sdraiati” e “Breviario comico” di Michele Serra. La regia è di Giorgio Gallione.
E' certamente uno degli spettacoli più attesi del cartellone “Grande Prosa” del Centro Servizi Culturali S. Chiara e ne è dimostrazione il fatto che ormai da tempo tutti i biglietti sono andati esauriti. «FATHER AND SON», un “monologo con musica dal vivo interpretato da Claudio Bisio, sarà in scena al Teatro Sociale di Trento a partire da giovedì 17 dicembre 2015.
E' il racconto del rapporto padre/figlio radiografato senza pudori e con un linguaggio in continua oscillazione tra l'ironico e il doloroso, tra il comico e il tragico. E' una riflessione sul nostro tempo inceppato e sul futuro dei nostri figli, sui concetti – entrambi consumatissimi – di libertà e di autorità, che rivela in filigrana una società spaesata e in metamorfosi, ridicola e zoppa, verbosa e inadeguata.
Una società di “dopo-padri”, educatori inconcludenti e nevrotici, e di figli che preferiscono nascondersi nelle proprie felpe, sprofondare nei propri divani, circondati e protetti dalle loro protesi tecnologiche, rifiutando o disprezzando il confronto. Da questa assenza di rapporto nasce un racconto beffardo e tenerissimo, un monologo interiore (ovviamente del padre, verboso e invadente quanto il figlio è muto e assente) a tratti spudoratamente sincero.
La forza satirica di Michele Serra (lo spettacolo è ispirato a Gli sdraiatie Breviario comico) si alterna a momenti lirici e struggenti, con la musica in continuo dialogo con le parole. La società dalla quale i ragazzi si defilano è disegnata con spietatezza e cinismo: ogni volta che la evoca, il padre si rende conto di offrire al figlio un ulteriore alibi per la fuga. E' una società ritorta su se stessa, ormai quasi deforme, dove si organizza il primo “Raduno Nazionale degli Evasori Fiscali”, si medita di sostituire al Porcellum il ben più efferato Sputum, dove non è chiaro se i vecchi lavorano come ossessi pur di non cedere il passo ai giovani o se i giovani si sdraiano perché è più confortevole che i vecchi provvedano a loro.
Inventiva sfrenata, comicità, brutalità, moralità sono gli ingredienti di un irresistibile soliloquio che permettono a Claudio Bisio di confrontarsi con un testo di grande forza emotiva e teatrale, etica e comica al tempo stesso
«FATHER AND SON» è una produzione del Teatro dell'Archivoltoper la regia di Giorgio Gallione. Accanto a Claudio Bisio sono in palcoscenico due musicisti: Laura Masotto al violino e Marco Bianchi alla chitarra. Scene e costumi sono di Guido Fiorato, le musiche di Paolo Silvestri, il disegno delle luci di Aldo Mantovani.
Salutato ovunque dal pubblico con entusiasmo, lo spettacolo ha trovato anche la critica concorde in un giudizio ampiamente positivo: per Enrico Fiore de Il Mattino Cludio Bisio è «perfetto nel governare una simile girandola di affondi birbanti e paradossi surreali. […] Divertimento e intelligenza, un’accoppiata che ormai a teatro diventa sempre più rara.»
Franco Cordelli sul Corriere della Sera annota invece che «Bisio è aperto, cordiale, amichevole; ma mai condiscendente. In più egli ha una forza di misura dei tempi, di avanzamento (verso il pubblico) e un’inclinazione, quasi un pudore, nel tirarsi indietro al momento giusto, che fanno di lui una presenza tanto ammirata quanto amata dagli spettatori. “Father and son” gli si adatta alla perfezione.»
Assistere a questo spettacolo per Silvana Zanovello del Secolo XIX «è come ascoltare la confessione di un amico in vena di sincerità, e ritrovare, comunque, anche brandelli della propria vita. […] Un trionfo di applausi più che meritati su note di speranza necessarie, più che consolatorie.»
Su Repubblica Anna Bandettini scrive infine che «il regista Giorgio Gallione ha fatto un ottimo lavoro, Claudio Bisio trova equilibrio e misura nel cogliere in questo papà il lato ironico ed eroico senza farne una maschera.»
Giovedì 17 dicembre il sipario del Teatro “Sociale” si alzerà su «FATHER AND SON» alle 20,30. Sono previste repliche venerdì 18 e sabato 19 dicembre, sempre alle 20.30, e domenica 20 dicembre con inizio alle ore 16.00.
La rappresentazione dello spettacolo sarà accompagnata, nel pomeriggio di venerdì 18 dicembre presso la Sala Medievale del Teatro Sociale, da «FOYER DELLA PROSA», incontro di approfondimento critico che il Centro Servizi Culturali S. Chiara propone in collaborazione con il Dipartimento di Lettere e Filosofia dell’Università di Trento. La discussione sarà introdotta dal prof. Massimo Rizzante.
La partecipazione è libera e aperta a tutti e l'appuntamento è fissato per le ore 17,30. Causa problemi di ordine familiare, Claudio Bisio, diversamente da quanto comunicato in precedenza, non potrà partecipare all'incontro.