Ci sarà la consegna di una nuova Borsa Lavoro del progetto ideato da Lilium Produzioni contro la violenza di genere.
Nell’ambito di “Partygiana Festa Provinciale dell’ANPI di Bergamo”, nuovo evento Lady Day sabato 17 Maggio 2025. In questa stessa occasione, Enzo Onorato di Lilium Produzioni e responsabile del progetto Lady Day consegnerà la nuova borsa lavoro ad una donna vittima di violenza di genere.
Sarà presente Emanuela Skulina, sociologa della rete antiviolenza trentina, responsabile dell’Associazione Alba Chiara e del progetto Le Formichine, con la quale è stato possibile realizzare importanti spettacoli di sensibilizzazione. La serata proseguirà con i concerti delle band: The Useless 4, Gamaar e Circus Punk.
Lady Day
I concerti e le manifestazioni Lady Day sono realizzate con il prestigioso contributo artistico e umano che offrono le artiste coinvolte e i club e le organizzazioni che lo ospitano. Sono l’occasione giusta per un confronto e una riflessione su quanto ancora occorre fare riguardo alla violenza di genere. Che non è solo il femminicidio, ma consiste in qualsiasi forma di maltrattamento, minaccia o percosse sulle donne. Le Borse Lavoro Lady Day, sono un aiuto concreto per costruire, assieme, una nuova vita sicura e indipendente.
Le Borse Lavoro Lady Day
Grazie alla disponibilità e la collaborazione di tante artiste che, con i loro concerti rendono possibile tutto questo, una parte degli incassi delle serate, assieme alle donazioni raccolte, alla vendita del merchandising e le produzioni di Lady Day, sostengono le borse lavoro. Attraverso le borse lavoro Lady Day organizza percorsi personalizzati e remunerati di reinserimento lavorativo per donne seguite dai servizi sociali o aiuta concretamente donne bisognose di sostegno economico.
L’accoglienza non è un traguardo, ma solo il punto di partenza. Il lavoro è indispensabile per aiutare chi si trova in difficoltà a riprendere in mano la propria vita, riacquistare fiducia in sé stessa e tornare ad avere un ruolo attivo nel mondo del lavoro e nella comunità. Fin dalla sua nascita, Lady Day ha cercato di offrire percorsi finalizzati all’acquisizione di strumenti e competenze concrete, spendibili sul mercato del lavoro.
La nuova Borsa Lavoro Lady Day è assegnata a NUR
La nuova Borsa Lavoro riuscirà a garantire un mese aggiuntivo di formazione a NUR, giovane donna in formazione presso una cucina del trentino. Questo mese aggiuntivo le consentirà di coprire alcune spese importanti per il suo futuro, sostenendola nell’ottenimento della sua rinascita.
NUR: una storia di rinascita
NUR è una donna coraggiosa, che ha saputo riscrivere il proprio destino. Dopo anni di violenze subite in silenzio, oggi sta finalmente costruendo una nuova vita, per sé e per i suoi figli. Originaria dell’Egitto, Nur aveva creduto di trovare l’amore. Si era sposata giovane e aveva raggiunto il marito in Italia, il paese dove lui viveva da tempo.
Ma presto il sogno si era trasformato in prigionia: isolata dal mondo, rinchiusa in casa, privata della libertà e della parola in una terra straniera, dove persino la lingua le era estranea. Ogni suo gesto veniva controllato, ogni errore, anche il più piccolo, punito con insulti e umiliazioni. Eppure, dentro di sé, Nur non ha mai smesso di credere che un’altra vita fosse possibile. Per amore dei suoi figli e per dignità verso se stessa, ha trovato la forza di chiedere aiuto.
Con il sostegno della rete antiviolenza e delle forze dell’ordine, è riuscita a spezzare quelle catene invisibili che la tenevano imprigionata. Da allora, passo dopo passo, ha ricominciato a vivere. Ha imparato l’italiano studiando di notte, quando i bambini dormivano, e ha ripreso il suo ruolo di madre e guida della famiglia.
Da qualche mese Nur sta svolgendo un tirocinio formativo nella cucina di un progetto sociale, una specie di scuola che la aiuta a consolidare le sue competenze lavorative ma anche linguistiche. Parallelamente, ha iniziato a studiare per prendere la patente, un traguardo fondamentale per conquistare piena autonomia.
Oggi Nur è una donna nuova: determinata, sorridente, piena di speranza. Sogna un futuro sereno per sé e per i suoi figli, e ogni giorno si impegna per costruirlo con le proprie mani. Sostenere Nur significa dare forza a questo sogno, significa credere nella possibilità di un futuro migliore per tante donne come lei e posizionarsi al suo fianco in questo percorso.
Lady Day sostiene la forza di tante donne: madri rimaste sole, donne che hanno subito violenza, giovani ragazze abbandonate dalla propria famiglia, donne che hanno bisogno solo di una nuova opportunità per ripartire.
L’associazione Alba Chiara
Alba Chiara era una pittrice, una figlia, una sorella, una ragazza di 22 anni trentina. Il 31 di luglio del 2017 è stata uccisa dal suo ragazzo, che poi si è tolto la vita.
In suo nome, per volere della sua famiglia è nata un’associazione che racconta ciò che è successo, per prevenire che accada ancora e per trasformare un dolore immenso in speranza per altre ragazze e donne. L’associazione organizza momenti di sensibilizzazione aperti alla cittadinanza, incontri formativi nelle scuole ed eventi culturali. Per accendere riflessioni su cosa ognuno di noi può fare, nel quotidiano, per togliere terreno alla violenza. Inoltre, raccoglie donazioni che dedichiamo a donne che si stanno ricostruendo, cercando di farle sentire meno sole nel loro nuovo progetto di vita ed alleviando almeno in parte la fatica della ripartenza.
Cos’è Lady Day?
Lady Day nasce dall’esigenza di tenere accesi i riflettori sul tema della violenza di genere. È un progetto che si declina in tante e diverse iniziative: concerti, eventi, talk, mostre, iniziative editoriali con un’attenzione per il mondo creativo femminile. Lo scopo del progetto Lady Day è quello di infondere positività alle vittime e rafforzare la loro speranza di un miglioramento. Ma anche quella di sensibilizzare continuamente la popolazione su un problema che sembra ancora lontano da una soluzione definitiva.
Lady Day offre l’opportunità di celebrare le donne in modo intelligente e mirato grazie anche al coinvolgimento di una o più associazioni onlus (con particolare attenzione a quelle presenti sul territorio), che si battono per la lotta alla violenza. Ogni concerto Lady Day, oltre al prestigioso contributo artistico e umano che offrono le artiste coinvolte, è l’occasione per un confronto e una riflessione su quanto ancora occorre fare riguardo la violenza di genere. Che non è solo il femminicidio, ma qualsiasi forma di maltrattamento, minaccia o percosse sulle donne.