“Dal mio punto di vista” il docufilm diretto da Roberto Marra e prodotto da Rhapsodia Film, ha conquistato il pubblico e la giuria dell’undicesima edizione del Festival Internazionale del Documentario Visioni dal Mondo, uno dei festival in tema di documentari più importanti in Italia, aggiudicandosi il Riconoscimento Rai Cinema – dedicato a Franco Scaglia.
Il premio è arrivato con una motivazione che racchiude bene lo spirito del film: “Per aver saputo raccontare la cecità con leggerezza e ironia ricordandoci che un sorriso può illuminare lo sguardo di tutti noi sulla disabilità.”
Una prima che ha emozionato
Sabato 13 settembre, al Teatro Litta di Milano, il pubblico ha vissuto la prima assoluta del film in un clima speciale. L’atmosfera in sala era carica di attesa e già dai primi minuti ci si è resi conto di essere davanti a un’esperienza fuori dal comune.
Non si trattava solo di “vedere” un documentario: Dal mio punto di vista ha guidato gli spettatori dentro un percorso sensoriale. Una Napoli sorprendente ha preso forma sullo schermo, fatta di dettagli quotidiani che di solito sfuggono allo sguardo frettoloso. Come ha scritto Taxi Drivers: “così tanto Napoli non è mai stata guardata.”
Gli applausi finali hanno confermato l’impatto del film: forte, intimo, capace di lasciare un segno.
La storia
Il protagonista è Ivan Dalia, musicista cieco nato a Napoli, residente a Berlino. Ivan torna nella sua città d’origine per affrontare una serie di esami che potrebbero aprirgli la strada verso un intervento sperimentale in grado di donargli la vista. È un viaggio delicato, sospeso tra la possibilità di un futuro “a colori” e la memoria di una vita costruita nell’ombra e nei suoni.
Accanto a lui, nomi noti come Giobbe Covatta, Pietro De Silva e Gianni Ferreri, che contribuiscono a dare al racconto leggerezza e profondità.
Con uno stile che mescola immagini reali, animazione 2D, audio immersivo e point cloud, il regista trasporta lo spettatore dentro le percezioni di Ivan.
Le parole del regista
Roberto Marra racconta così il cuore del progetto:
“Questo film nasce dal desiderio di esplorare come percepiamo la realtà. Ivan vive al di fuori degli schemi convenzionali, e seguirlo in un momento cruciale della sua vita significa anche interrogarsi su noi stessi, sul nostro modo di guardare il mondo e su come accogliamo la diversità.”
Un film che unisce emozione e ricerca
Con i suoi 79 minuti di durata, Dal mio punto di vista è un’opera che intreccia racconto personale e divulgazione scientifica. Grazie alla collaborazione con l’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”, il docufilm apre una finestra sui più recenti progressi nella cura delle malattie oculari genetiche, senza mai perdere la dimensione intima e umana della storia.
Ancora per poco su MyMovies ONE
Ancora per pochi giorni Dal mio punto di vista è disponibile su Mymovies ONE, dove è possibile vedere una selezione di documentari del festival Visioni dal Mondo dall’11 al 21 settembre.
Dettagli tecnici
- Titolo: Dal mio punto di vista
- Regia: Roberto Marra
- Produzione: Rhapsodia Film
- Durata: 79 minuti
- Prima assoluta: 13 settembre 2025, Teatro Litta, Milano
- Lingua: italiano (sottotitoli in inglese)
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