Cultura ed eventi

Medieval Gypsies: quando la musica si tuffa nel passato

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Abbiamo incontrato Mauro Borgogno, apprezzato  chitarrista perginese e fondatore della storica band trentina “Rising Power”, formazione rock formatasi nel 1981 e successivamente costituitasi in associazione culturale.

Dall'esperianza accumulata in tanti anni di rock e dalla voglia di fare sempre nuove esperienze musicali, nel 2014 Mauro Borgogno crea il progetto Medieval Gypsies, omaggio e tributo ai Blackmore's Night e all'ex chitarrista dei Deep Purple Ritchie Blackmore. 

Quando e da chi nasce  l'idea di creare il vostro progetto musicale?

Il progetto è nato nel 2010 da una mia idea. Volevo proporre qualcosa di diverso dal solito, sia come genere musicale ma anche aggiungendo una parte recitata,  ora anche con proiezioni 3D. Ho quindi  deciso di cercare degli elementi di un certo livello, che abbiano la capacità e maturità necessaria per realizzare un progetto di questo tipo, e la cosa non è così scontata… La situazione è completamente acustica, quindi ogni sbavatura sullo strumento si sente, bisogna applicarsi e suonare con intelligenza e con una mentalità diversa.

Ormai, purtroppo, il concerto fine a se stesso, non è più così apprezzato dal pubblico ormai bombardato da spettacoli e distrazioni di ogni sorta, ed  è quindi necessario re-inventarsi e proporre cose nuove, uscire dagli schemi e trovare nuove chiavi d'accesso per carpire l'attenzione e stimolare l'ascolto e questo progetto sicuramente non lascia indifferenti…

Naturalmente è uno spettacolo che va proposto in un certo contesto, castelli, edifici storici, rievocazioni o luoghi particolari, anche questo aspetto è importante per creare la giusta atmosfera.

A che genere o artista vi ispirate?

La band è nata come tributo a Blackmore's Night, (storico chitarrista dei Deep Purple) il quale dopo l'uscita dalla band ha prodotto una serie di magnifici dischi di questo particolarissimo genere, che è una rivisitazione di arie tipiche medievali/rinascimentali in chiave acustic/rock, oltre che a loro brani originali.

Alla musica abbiamo aggiunto una parte teatrale che cambiamo ogni anno, per presentare le canzoni e creare un filo conduttore con una storia da seguire. Poi abbiamo particolarmente curato la scenografia, tutta la strumentazione viene cammuffata e il palco addobbato a dovere…

Attualmente quali sono i componenti della vostra formazione?

Oltre a me c'è mia figlia Catia  alla voce,  Antonio Floris al violino, flauti, chitarra e voce;  Luca Ruffini alle tastiere e voce;  Valerio Dalvit al basso e voce;  Gianni Stelzer alla batteria e percussioni.  Io suono la chitarra, ghironda e voce e…tuttofare ! I testi e la regia teatrale sono curati da Michele Roat e Antonio Floris, le realizzazioni video da Stefano Benedetti. Ci sono poi i nostri validi tecnici collaboratori Thomas, Gianni e Davide.

Avete un sito web o altro su cui potete essere serguiti?
Certo: www.medievalgypsies.it , oppure sul nostro gruppo in Facebook

Chi cura la realizzazioni dei vostri custumi?

Sono costumi che si possono comprare on line in negozi specializzati sulle rievocazioni, alcuni invece ce li siamo fatti fare da alcuni sarti locali.

Avete degli strumenti musicali particolari. Potete descriverceli ed eventulamnete spiegarci se li costruite voi o altro ?
A parte le chitarre acustiche, usiamo la mandola, la ghironda, il violino e una serie di flauti in varie tonalità. Sono tutti strumenti comprati e che costano parecchio, perchè costruirli è davvero complicato e pochi sono specializzati in questo tipo di liuteria. Lo strumento più particolare che usiamo è sicuramente la ghironda, che è una sorta di incrocio primordiale tra un violino e una tastiera.

E' un pò difficile spiegare com'è fatta e come funziona…in breve monta una ruota in legno che si gira con una manovella esterna, la ruota sfrega sulle corde e le fa vibrare, il cambio delle note avviene premento dei tasti in legno che vanno a delimitare la lunghezza delle corde e quindi a cambiarne il suono…

Chi conosce e ha avuto modo di apprezzare i primi Deep Purple ricorderà certamente il virtuoso chitarrista Ritchie Blackmore, il quale ha intrapreso una carriera da solista nel campo della musica medievale. Mauro Borgogno e I Medieval Gypsies fanno lo stesso percorso, alla ricerca di suoni ed atmosfere molto lontane dal rock potente delle loro origni. I loro spettacoli sono davveri ricchi di magia e di di atmosfera, con molta cura dei dettglie e dei particolari. L'ascoltatore viene catapultato in un'ambientazione medievale magica e ovattata, in cui Mauro e gli atri musicisti eseguono brani in chiave acustica in ambientazioni e locations storiche.

— Onda Musicale

Tags: Ritchie Blackmore/Blackmore's Night/Deep Purple
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