Steve Priest, bassista della storica band inglese degli Sweet, si è spento all'età di 72 anni. A darne l'annuncio, sulla pagina Facebook del gruppo britannico glam rock, il leader della formazione Andy Scott.
Stephen Norman Priest era nato ad Hayes (Inghilterra) il 23 febbraio 1948 e aveva militato negli Sweet dal 1968 al 1981, diventandone il cantante principale e il bassista. Tra i grandi sucecssi della band rocordiamo "The Ballroom Blitz" e "Love is Oxygen".
Queste le parole toccanti di Andy Scott: "Sono a pezzi, Steve Priest è morto. Sua moglie Maureen e io siamo rimasti in contatto e anche se la sua salute stava peggiorando, non ho mai pensato che sarebbe arrivato questo momento. Mai."
Il chitarrista e frontman degli Sweet, ha rivolto un pensiero alla famiglia di Priest e ha poi aggiunto: "Era il migior bassista con cui abbia mai suonato. Il casino che abbiamo fatto come band era così potente". Ricordando gli esordi esplosivi del gruppo, Scott ha concluso il suo ricordo dell'amico aggiungendo: "Riposa in pace fratello. Tutto il mio amore".
Stephen Norman Priest è divenuto famoso grazie al suo sodalizio con gli Sweet. La band era formata da Brian Connolly (voce), Andy Scott (chitarra), Mick Tucker (batteria). Il basso di Priest si inserì sin da subito nella formazione glam rock. Nel 1979, dopo l'addio di Connolly (morto nel 1997) Priest divenne anche il cantante della band.
Nel 1981 Priest decide di lasciare il gruppo per trasferirsi negli Stati Uniti con la seconda moglie Maureen. In quel periodo prende parte a una seconda formazione, gli Allies, ma con scarso successo. Nel 1994 pubblica la sua autobiografia, "Are You Ready Steve?".
Inoltre, nel 2008, partecipa brevemente ad una nuova versione degli Sweet, assieme però ad altri musicisti differenti rispetto al nucleo originale.
