Musica

Musicoterapia: Lucio Gallo e la musica terapeutica.

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La musicoterapia può aiutare a liberare le nostre capacità espressive e a curare disagi. Per mostrare di cosa si tratta e quali sono i benefici di questo approccio abbiamo pensato di intervistare Lucio Gallo, musicoterapeuta, compositore e scrittore.

Avete voglia di scoprire di cosa si tratta? Leggete l'intervista con noi.

 

Cosa ti ha spinto a diventare musicoterapeuta?

"La passione per la musica. Io sono autodidatta, suono la chitarra, il pianoforte, canto e da poco suono l'ukulele. Suonavo in un piano-bar, ma amando il mio privato, questo non rientrava più nel mio ordine di vita. Al tempo stesso non volevo lasciare la musica. Un giorno sono incappato su un annuncio riguardante un corso di musicoterapia e mi son detto “perché non continuare la mia passione per la musica, ma in modo diverso?”. Inoltre ho sempre avuto passione verso la cura delle persone, quindi il fatto di poter unire un valido aiuto per potersi sentire meglio, alla musica mi ha fatto iniziare gli studi che mi hanno portato a diventare Musicoterapeuta."

 

Io credevo che la Musicoterapia non fosse una disciplina scientifica ma una sorta di animazione musicale che si fa agli ammalati. Invece mi sono resa conto che c'è un mondo dietro…ci racconti quali sono i reali benefici della musicoterapia?

"I benefici sono diversi e svariati in base al tipo di persona con la quale mi trovo a relazionarmi. Nei miei 20 anni di esperienza nel campo ho potuto constatare che la musica è l'unica arte in grado di stimolare entrambi gli emisferi. Chi ascolta e chi fa musica, di fronte ad un problema ha un ventaglio di soluzioni rispetto a chi non ascolta musica."

 

L'applicazione della musicoterapia non si limita dunque al posizionamento di uno stereo e via. Esistono delle regole fisse oppure ad ogni paziente corrisponde un approccio particolare?

"Ovviamente esistono dei metodi. Il metodo serve a chi studia. Successivamente l'individualità la fa da padrone. Personalmente creo un percorso sonoro dedicato alla persona che ho di fronte. Inoltre considero e conosco il suo vissuto, la sua storia grazie al genere di musica che le piace ascoltare."

 

Al di là dell'aiuto rivolto a coloro che soffrono di depressione, Alzheimer, tossicodipendenza, in che modo e perché il musicoterapeuta può aiutare tutti noi nella nostra vita quotidiana?

"C'è una parola chiave per me: consapevolezza. Quando hai voglia di esternare un'emozione cerchi un film, una canzone apposta che ti aiuti a farlo. Io, come musicoterapeuta, sono quella persona che ti aiuta a comprendere il motivo per il quale tu scegli quel tipo di musica. Motivo la tua scelta e creo un ambiente sonoro per agevolare le tue emozioni."

Oggi tutti ascoltano musica, ma si tratta spesso di un ascolto distratto, che diventa sottofondo per altre attività. Avremo anche bisogno di silenzio, di quel silenzio nell'anima che cura e ci può rigenerare. Nel tuo libro “Maestro Silenzio” poni attenzione sull'importanza che ha appunto il silenzio e del suo uso che si può fare. Com'è nato? 

"Tutto nasce durante un'esperienza in una scuola elementare. Avevo dato una consegna ai miei alunni. Tra di loro c'era una bambina musulmana che mi rispose “maestro io eseguo la consegna tranne il ballo, io non posso ballare, starò in silenzio”. Questa cosa mi ha fatto rendere conto che l'unico suono che esiste ovunque tu vada è il silenzio. C'è chi vuole coprire il silenzio, chi lo ricerca. Ovunque, tu puoi trovarlo e lo riesci a cogliere se fai esperienza, se raccogli le sue sfumature."

 

La musicoterapia è un argomento su cui ci sarebbe ancora molto da dire, ma per ora ci fermiamo qui. C'è un messaggio che vorresti comunicare?

"C'è una bella parola che vorrei utilizzare: Armonia. Siate armoniosi; attraverso la vostra voce, il vostro silenzio, la vostra musica. Fate, ascoltate e siate Musica."

 

Grazie a Lucio Gallo per il tempo che ci ha dedicato…e buona Musica.

 

Pubblicazioni: La Musica come Terapia” e “Maestro Silenzio” edito da MacroEdizioni (e-book), “Tutto è Rotondo” e “4-Ohana, il Luogo dove nessuno viene dimenticato e abbandonato” edito da CoreBook (e-book)

Album Musicale: A cuore leggero” (LINK)

 

Biografia di Lucio Gallo

Dopo il Diploma superiore Lucio Gallo studia come musicoterapista presso il C.E.M.B. di Milano; frequenta alti corsi di specializzazione approfondendo il rapporto fra Musicoterapia, psicoterapia psicologia. Si occupa di Riabilitazione delle persone post-comatosi, adolescenti e Musica e per le persone psichiatriche.

Opera , inoltre, in strutture sanitarie con realtà differenti: Morbo di Alzheimer, realtà psichiatrica, coma, trauma cranico e preparazioni al parto. Relatore presso varie manifestazioni nazionali ed estere. Opera in comunità di recupero per tossicodipendenti e presso la Comunità Carcere di Como.

Collabora come Docente di Musicoterapia con varie scuole di Naturopatia sia a livello nazionale sia ticinese. Privatamente si occupa di Cura dell'insonnia e metodi anti-stress.

 

 

 

 

   Myriam Al Jazazi – Onda Musicale

— Onda Musicale

Tags: Intervista
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