Il chitarrista e cantante dei Toto, Steve Lukather, 63 anni, ha confermato a Tone-Talk di aver completato i lavori del suo ottavo disco solista.
Il seguito di "Transition" del 2013 è previsto in uscita nei prossimi mesi tramite Mascot Records. Queste le parole del chitarrista di Los Angeles:
“Sono stato fortunato ad entrare in studio e a registrare tutto dal vivo con i ragazzi prima che questo virus prendesse il sopravvento – ha rivelato il musicista – Ci sono alcuni amici come Jeff Babko alle tastiere e David Paich all’organo e al piano. Non abbiamo usato alcun sintetizzatore nell’album. Jorgen Carlsson dei Gov’t Mule ha suonato il basso, Gregg Bissonette la batteria, ed è stato tutto fatto dal vivo, anche i miei assoli. Roba da vecchia scuola, tipo anni Settanta. Ho optato per questa cosa e ho anche inciso un paio di cover di quel periodo per divertimento, per omaggiare alcuni dei miei artisti preferiti e per dare un tono al tutto.”
Steve Lee Lukather nasce a Los Angeles il 21 ottobre 1957. Fin da bambino dimostra la propria attitudine per il mondo della musica. Prende in mano le bacchette e inizia a suonare la batteria, quindi si avvicina alle tastiere. Ma quando, a sette anni, vede i Beatles all’Ed Sullivan Show, decide di voler suonare la chitarra.
A 17 dà quindi il via alla sua carriera e inizia a suonare come turnista nel circuito americano. Nel 1976 viene invitato dagli amici Jeff Porcaro e David Paich a entrare nei Toto. Senza abbandonare la sua carriera solista, Steve accetta di buon grado e diventa fin da subito un punto cardine del gruppo. Il primo album della band, "Toto", esce un anno dopo e, trainato da singoli storici come Hold the Line e Georgy Porgy, scala le classifiche di tutto il mondo.
Musicista favvero completo, non ha solo dimostrato nel corso della carriera di essere un chitarrista straordinario, ma anche un grande compositore, produttore, arrangiatore e cantante. Basti pensare che tra i brani da lui scritti, per quanto riguarda la musica, c’è la celebre Beat It di Michael Jackson o Physical di Olivia Newton-John. Si può anzi dire che, al di là dei Toto, Steve Lukather è diventato nel corso della sua carriera uno dei session man più richiesti della storia, a dimostrazione della sua versatilità e del suo talento immenso.
Da solista, ha pubblicato diversi album, il primo, Lukather, nel 1988; l’ultimo, finora, Transition del 2013. Rispetto al progetto Toto, nei suoi dischi individuali Steve è solito spaziare dal fusion al jazz-rock, senza dimenticare le splendide ballate che lo hanno reso famoso.
PAGINA FACEBOOK DI ONDA MUSICALE
