Musica

WHAT A FUNK?! presentano “Draw it on The Wall”

|

Dopo “Ciao!”, prima anticipazione di “This is an Album!”, gli What A Funk?! presentano un nuovo singolo, “Draw it on the wall”, ultima preview prima della release date ufficiale del nuovo attesissimo disco.

“Draw it on the wall” è un pezzo che gli WAF hanno scritto pensando al loro pubblico, un omaggio alla loro “tribe”, che da anni li segue e li sostiene, come dimostra anche l’affetto con cui i fan hanno contribuito alla realizzazione del disco in uscita, tramite il crowdfunding.

Un GRAZIE che si esprime utilizzando la forma comunicativa più forte in dotazione ai nostri, a suon di future funk, condensato in un brano gonfio di adrenalina, dalle dinamiche esplosive, groove coinvolgente e un ritornello martellante da urlare a squarciagola.
 
Oltre a un sentito ringraziamento, “Draw it on the wall” vuole essere un pezzo liberatorio e un’esortazione a fare, a scrivere, a condividere senza condizionamenti la propria arte.

E’ un tributo a tutte le forme di espressione e alla libertà di espressione stessa, sia essa esternata con il semplice gesto di “taggare” un oggetto con il proprio nome, per renderlo unico e riconducibile a sé, o con straordinarie opere d’arte sui muri delle città e delle loro periferie.

Al tempo stesso muove anche una critica alla street art, ma più in generale verso qualsiasi forma d’arte, quando diventa schiava della burocrazia o dei condizionamenti sociali, perdendo di vista la sua vocazione e il suo spirito originario.

Queste suggestioni vengono rappresentate nel videoclip realizzato interamente con carta colorata, animata utilizzando la tecnica dello stop motion da Stefano Bertelli di Seenfilm, già al lavoro con Caparezza, Arisa, Rumatera, Marta sui Tubi, Finley, Alex Britti, Marlene Kuntz, Cristinà Donà e moltissimi altri, nonché regista del primo lungometraggio carta e stop motion “Acid Space” distribuito da Minerva Pictures.
 
La storia messa in scena nel video ricalca quello che il pezzo vuole comunicare. 

L’espressività del protagonista viene tenuta a bada dai tutori dell’ordine attraverso la somministrazione di pillole. Sarà proprio un concerto degli WAF a far esplodere la sua ribellione e la sua protesta.
 
“Draw it on the wall”  
E’ l’invito è esprimersi liberamente.
E’ l’invito a scrivere What A Funk?! ovunque. 
E’ l’invito a urlare What A Funk?! a squarciagola.
Draw it on the wall, draw your mind out, dream it, draw it, become it.
 
“Draw it on the wall” – Official Video: https://youtu.be/IV9TlcOD-S4

— Onda Musicale

Tags: Arisa/Finley/Marlene Kuntz/Marta sui tubi/Caparezza/What A Funk?!/Rumatera/Alex Britti
Segui la pagina Facebook di Onda Musicale
Leggi anche

Altri articoli