Musica

Auguri al bardo André Olbrich, chitarra solista dei Blind Guardian

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E con oggi sono 49 anni per André Olbrich, nato a Düsseldorf il 3 maggio 1967, famoso per essere la chitarra solista del gruppo power metal tedesco Blind Guardian sin dagli esordi.

André Olbrich (chitarra) e Hansi Kürsch (voce e basso), assieme a due ormai ex membri, avevano pubblicato due demo con il nome di Lucifer’s Heritage, ma è nel 1988 che il nome diventa Blind Guardian grazie al contratto con la No Remorse Records.

La band si distingue per uno stile che mischia melodie metal a pezzi di stampo più folk e medievale alternando pezzi più martellanti (Bright Eyes, Mirror Mirror e Another Stranger Me), cover (Surfin’ USA, Barbara Ann, Mr. Sandman e Spread Your Wings) e pezzi acustici come la celeberrima The Bard’s Song.

In particolare, grazie a questa canzone, i quattro si sono guadagnati il soprannome di “bardi di Krefeld” o, più semplicemente, “i bardi”.

Da ricordare poi la passione per il mondo dello scrittore J.R.R. Tolkien che continua ad ispirare brani ed album del quartetto tedesco. Uno su tutti? Nightfall In Middle Earth del 1998 che cita, a piene mani, Il Silmarillion.

Non per niente i lavori de “il professore con la pipa” sono i preferiti di Olbrich e compagni.

Per accompagnare la band nei live e nelle session di registrazione, Olbrich è solito usare chitarre elettriche ESP mentre, per le acustiche, predilige le Ovation.

 

Vanni Versini – Onda Musicale  

— Onda Musicale

Tags: Vanni Versini/Blind Guardian/J.R.R. Tolkien/ESP
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