Musica

Francesco Di Bella (ex 24 Grana) torna col singolo “Tre Nummeriell”

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Arriva in radio venerdì 20 maggio Tre Nummeriell, il nuovo singolo di Francesco Di Bella. Per l’ex frontman dei24 Grana è il primo estratto dal disco Nuova Gianturco in uscita a settembre.

Quante volte vi sarà capitato, come a me, di fare un sogno strano? Magari così strano da svegliarvi e precipitarvi in una ricevitoria a farvi dare i numeri per giocarli?”

La cabala e i sogni nel cassetto, la fortuna e la ruota che gira, il gioco e la voglia di cambiare vita, la paura dei cambiamenti e il desiderio latente di mollare tutto, trasferirsi in un angolo di paradiso o magari, semplicemente, di reiniventare la propria quotidianità senza muoversi di un centimetro. Su questi temi si confida e si misura Francesco Di Bella, che a tre anni di distanza dalla pubblicazione del suo ultimo disco torna con un nuovo singolo dal titolo Tre Nummeriell, in radio dal prossimo 20 maggio. Il brano anticipa la pubblicazione dell’album Nuova Gianturco, che uscirà il prossimo settembre per La Canzonetta Record e sarà di fatto il primo disco di inediti del cantautore napoletano nei panni di solista dopo la lunga e fortunata carriera come frontman dei 24 Grana (il precedente lavoro Francesco Di Bella & Ballads Cafè, uscito nel 2013, era una collezione di brani già editi e riarrangiati in una chiave diversa).

In Tre Nummeriell, Di Bella affronta uno dei temi tradizionalmente più legati alla cultura napoletana: quella del rapporto con la fortuna e, di conseguenza, con il gioco: “Non importa se le probabilità siano scarse – commenta Francesco Di Bella – o se l’esperienza ci insegni il contrario: siamo tutti attratti dal miraggio di un’esistenza diversa, meno precaria, che non si riduca a una mera lotta per la sopravvivenza. Basterebbe che la fortuna girasse dalla nostra parte anche solo per una volta regalandoci con “tre nummeriell" la possibilità di svoltare; non tanto per il gusto del lusso o della ricchezza, quanto per offrire alle persone che amiamo una vita più serena, più protetta. Più gioiosa. Una scommessa azzeccata, il proverbiale terno al lotto che ci consenta di trasformare i nostri sogni, come per magia, in realtà”.

Il singolo è accompagnato da un videoclip girato dal regista Francesco Lettieri. Protagonisti, oltre a Francesco Di Bella, gli attori Francesco Brandi e Cami Hawke.

Il regista spiega così il senso del suo girato: “Ciccio è un giovane operaio che, tra la polvere e il sudore della cava di travertino in cui lavora, viene distratto da una visione. Si tratta di Katy, la bellissima segretaria della cava che, invece, sembra non accorgersi della sua presenza. Ciccio non ha mai avuto il coraggio di parlarle e forse non lo troverà mai, ma anche solo la speranza e il sogno di averla un giorno gli consentono di guardare al presente con un sorriso. Forse si accontenta di poco, forse è solo un romantico, un sognatore, forse”.

Francesco Di Bella nasce a Napoli il 26 luglio 1972.

Alla fine degli anni ’80 forma la prima band con alcuni di quelli che sarebbero poi diventati i 24 Grana, nome che verrà adottato dal 1994. A seguito dell’incontro col produttore e manager Claudio de Cristofaro, la band firma con la label napoletana Sintesi 3000/La Canzonetta Record. Nel 1996 esce il primo Ep del gruppo, seguito l’anno successivo dall’album Loop. Ne segue un’intensa attività live in tutta Italia.

Il suono che caratterizza i primi 24 Grana, destinati a diventare una delle più importanti e seguite formazioni indie, è una miscela di punk, dub ed elettronica con testi intensi e rivolti alla situazione sociale di quegli anni. Fatto, quest’ultimo, che porta migliaia di fan ad immedesimarsi nelle canzoni della band, tutte firmate da Francesco Di Bella. Un successo che si rafforza con la pubblicazione dei dischi Live – Teatro Nuovo (1998) e Metaversus (1999), entrambi usciti su licenza Sintesi 3000 con etichetta Cgd-Warner. Quest’ultimo disco, caratterizzato da forti influenze psichedeliche, riscuote un ottimo successo di pubblico e di critica. Ciò nonostante, a causa di forti divergenze, la casa discografica li scarica.

L’attività dei 24 Grana, però, prosegue incessante: nel 1999 vengono commissionate al gruppo dal Teatro San Carlo di Napoli le musiche per il balletto Roc, che va in scenaper venti repliche al Teatro Mercadante con l’esibizione live della band insieme al corpo di ballo del regio teatro napoletano. I 24 Grana aprono inoltre i concerti di Vasco Rossi allo stadio di Firenze e Ben Harper al Pistoia Blues Festival.

Negli anni successivi la band pubblica altri quattro album, che rafforzano il rapporto col pubblico e li portano ad esibirsi spesso all’estero, da Parigi a Barcellona fino a Tokio. Il primo di questi dischi esce nel 2001, di nuovo su etichetta La sintesi 3000: K-Album, fortemente influenzato dai soggiorni di Francesco a Londra, mostra un suono più grezzo e meno elettronico rispetto ai precedenti. Segue nel 2004 Underpop, trainato dal singolo Canto pe' nun suffrì. Nel 2008 è la volta di Ghostwriters, che vede la partecipazione di Riccardo Sinigallia, Marina Rei e Filippo Gatti. Il disco, prodotto da Daniele Sinigallia, fratello di Riccardo, inaugura un percorso più cantautorale della band, come testimoniano brani come Accireme, Carcere e Avere una vita davanti. Nel 2011 esce l’ultimo disco della band La stessa barca, registrato a Chicago da Steve Albini, mago della presa diretta e del tipico sound indie rock americano. È un disco urgente che porta di nuovo il gruppo su territori più acid rock. I 24 Grana si esibiscono a Chicago e Londra e per due anni rimangono ininterrottamente in tour.

Parallelamente all’attività con la band, dal 2006 Francesco Di Bella colleziona diverse esperienze artistiche al di fuori dei 24 Grana. Collabora al disco di Marina Rei,conosce Daniele Sinigallia (che diventerà il suo produttore artistico nei successivi dischi Ghostwriters e Francesco Di Bella & Ballads Cafè, oltre che in quello di prossima uscita “Nuova Gianturco”), canta e compone per Almamegretta, 99 Posse e numerosi altri.

Più volte invitato da Francesco Magnelli e Ginevra Di Marco a Stazioni lunari, divide la scena con numerosi artisti con i quali instaura rapporti di stima reciproca: da Max Gazzè a Morgan, da Cristina Donà a Cristiano Godano. Apre, come solista, il concerto di Iggy Pop al Neapolis Rock Festival.

Nel 2013, dopo anni di dischi e concerti, Francesco decide di lasciare i 24 Grana e di dedicarsi alla sua attività di cantautore, tornando a suonare in piccoli club accompagnato dalla chitarra di Alfonso Bruno con il nome di Ballads. Nel 2013pubblica il primo lavoro solista Francesco Di Bella & Ballads Cafè, in cui reinterpreta alcuni dei suoi brani in una chiave diversa. Si esibisce sul palco del primo maggio a Roma e in apertura a Manu Chao a Napoli.

 

A settembre 2016 è prevista l’uscita del suo primo album composto interamente da canzoni inedite Nuova Gianturco (Sintesi3000/La Canzonetta Record), in cui duetta con Neffa, i 99 Posse e i cantautori napoletani Dario Sansone dei Foja e Claudio Gnut Domestico.

 

— Onda Musicale

Tags: Vasco Rossi/Max Gazzè/99 Posse/Marina Rei/Foja/Napoli
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