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Addio a Neil Peart, storico batterista dei Rush

Neil Peart, batterista e paroliere dei Rush, è morto martedi scorso a Santa Monica (California) all’età di 67 anni. Neil Peart aveva un tumore al cervello. 

Lo ha annunciato ieri la band canadese con questo messaggio: “È con il cuore spezzato che condividiamo la terribile notizia che il nostro amico, fratello e partner Neil ha perso martedì la sua battaglia di 3 anni e mezzo contro il glioblastoma – si legge su Twitter – Coloro che desiderano esprimere le proprie condoglianze possono scegliere un’organizzazione di ricerca sul cancro e fare una donazione per conto di Neil.”

Neil Peart era entrato nei Rush nel 1974  in sostituzione di John Rutsey, iniziando così la sua avventura con il cantante-bassista Geddy Lee e il chitarrista Alex Lifeson. Partendo dall’hard-rock per spostarsi gradualmente verso il jazz-rock, Neil Peart aveva uno stile brillante e una tecnica molto precisa, che lo rendeva uno dei batteristi più tecnici ed apprezzati nel panorama musicale.

Nel corso della sua carriera ha ottenuto innumerevoli premi individuali, ed era spesso citato come uno dei migliori batteristi viventi nelle classifiche del settore.

L’ultimo disco che ha registrato con i Rush era uscito nel 2012, mentre l’ultimo tour lo avevano fatto nel 2015.


— Onda Musicale

Tags: John Rutsey, Rush, Neil Peart
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