Ieri abbiamo annunciato la notizia che Roger Waters sarebbe stato presente al Festival di Sanremo con un videomessaggio registrato (leggi l’articolo).
L’iniziativa era stata organizzata dalla giornalista e scrittrice palestinese (con cittadinanza italiana e israeliana) Rula Jebreal, una delle prestigiose figure femminile fortemente voluta da Amadeus con lui sul palco del Teatro Ariston e annunciata in conferenza stampa dallo stesso Amadeus.
Rula Jebreal, 46 anni e Roger Waters, 76 anni, hanno avuto in passato una relazione sentimentale, conclusasi nel 2016. Entrambi sono grandi sostenitori dei diritti del popolo palestinese nel conflitto con Israele. Roger Waters, come noto, è un membro attivo del BDS, il movimento a guida palestinese per il boicottaggi e sanzioni contro lo Stato di Israele, sin da quando esse venne fondato nel 2005.
Rula Jebreal è stata protagonista ieri sera di un intervento davvero ricco di intensità emotiva contro la violenza sulle donne raccontando anche delle terribili violenze subite da sua madre, la quale poi si è suicidata dandosi fuoco.
Tuttavia, nonostante la grande attesa mediatica, l’intervento di Roger Waters è saltato, sembra per una decisione improvvisa dovuta ad “esigenze di scaletta“. E’ stata proprio la RAI a comunicare questa decisione, assicurando che nella mattinata odierna verrà spiegato il motivo in una conferenza stampa.
La cosa certa è che le posizioni politiche di Waters sono piuttosto chiare e note a tutti. E’ un grande sostenitore della causa palestinese, un attivista convinto e da sempre impegnato in battaglie contro le disuguaglianze fra i popoli. Waters ha provato più volte a coinvolgere alcuni colleghi musicisti a non esibirsi in Israele, definendoli “a sostegno di Benjamin Netanyahu” (leggi l’articolo)
