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Roger Waters registra una nuova versione di “Two Suns In The Sunset” e annuncia: “presto farò un nuovo disco”

L’ex bassista dei Pink Floyd Roger Waters ha pubblicato una nuova versione di “Two Suns In The Sunset” (LINK), tratta dall’album dei Pink Floyd del 1983 The Final Cut, l’ultimo album della band registrato con lui.

La nuova versione del brano è stata registrata da Waters insieme alla sua band formata da Dave Kilminster e Jonathan Wilson alle chitarre, Gus Seyffert al basso, Joey Waronker alla batteria, Jon Carin alle tastiere, Bo Koster all’organo Hammond, Ian Ritchie al sax e Jess Wolfe e Holly Laessig ai cori.

Analogamente a quanto già accaduto con la riproposizione di “Mother” di qualche settimana fa, Waters ha deciso di registrare la nuova versione del brano nel suo studio di New York in isolamento forzato a causa delle disposizioni contro la diffusione del coronavirus. 

In merito alla realizzazione di questa nuova versione del brano, Roger Waters, 76 anni, ha raccontato di aver in cantiere un vero e proprio album da realizzare con i rifacimenti delle sue storiche canzoni:

Ho avuto l’idea di realizzare un album con tutte le canzoni che abbiamo eseguito come bis durante il tour negli Stati Uniti, La prima è stata “Mother”. Ho dovuto registrarla da remoto a causa dell’emergenza COVID-19. “Two Suns in The Sunset” è la seconda. Spero che vi piaccia. Io la adoro. Che band meravigliosa che ho“.

Il grande genio creativo e mente dei dei Pink Floyd ha poi espresso nuovamente la sua posizione politica nei confronti dell’attuale amministrazione americana e, più in generale, degli equilibri mondiali:

Il fatto che consentiamo alle armi nucleari di esistere in un mondo controllato da sociopatici squilibrati è, di per sé, un’idea squilibrata. Noi siamo in molti, loro sono pochi“.

— Onda Musicale

Tags: Pink Floyd, Roger Waters, Dave Kilminster, Jon Carin
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