Recensioni e Interviste

Statuto, Mia Martini e i “Sentimenti travolgenti”: intervista ad Oscar Giammarinaro

Oscar Giammarinaro, brillante frontman degli Statuto, si presenta per la prima volta in veste di cantautore, elegante e raffinato, proponendo al suo pubblico uno splendido brano dal titolo "Lei canterà" , uscito in edizione limitata (vinile) a 45 giri e dedicato alla grande Mia Martini.

Un singolo che ha anticipato di pochi giorni l’album di canzoni << Sentimenti travolgenti>> uscito lo scorso 10 maggio in vinile e in digitale. Diplomato in contrabbasso al Conservatorio Giuseppe Verdi di Torino, dopo aver suonato in varie orchestre sinfoniche in Italia e all'estero, Oscar Giammarinaro è entrato nel mondo della musica leggera nel 1983 come leader e fondatore degli Statuto, band che ha all’attivo 15 album in studio e 2 dal vivo.

Professore di musica nelle scuole medie, il cantautore torinese non ha mai abbandonato la sua professione d’insegnante, pur esibendosi con il suo gruppo in più di 1000 concerti in Italia e all’estero, tra cui il Festival di Sanremo nel 1992 con il brano "Abbiamo vinto il Festival di Sanremo", che si piazza in finale e raggiunge immediatamente la classifica musicale nazionale dei singoli, dove rimane per ben due mesi.

Nel 1998 sempre Oscar ed il suo gruppo, firmano un singolo "Un posto al sole", che viene accompagnato da un videoclip nel quale ci sono gli Statuto con tutti i calciatori della squadra del Torino, impegnati in una partita di calcio. Gli Statuto sono da sempre veri tifosi ultrà del Torino, tanto da essere riconosciuti dalla Curva Maratona come "complesso ufficiale".

Il gruppo, fin dal 1993, accompagna con la sua musica la squadra del Torino alle presentazioni pubbliche estive. Nel 1999 la band si esibisce in molti concerti insieme a Donatella Rettore. Nel 2010 esce per Sony Music il nuovo disco degli Statuto "E’ già domenica", un singolo che vede nuove ed importanti collaborazioni: Enrico Ruggeri, Ron, Paolo Belli e Rudy Zerbi.

Quest’anno, per la prima volta, Oscar decide di intraprendere anche una carriera da cantante e autore solista, con la quale esplora sonorità nuove e diverse, fondendo il pop inglese e la musica afro-americana (di cui è grande appassionato e conoscitore) con la tradizione melodica italiana.

L’abbiamo contattato e gli abbiamo rivolto alcune domande, alle quali lui ha risposto con grande disponibilità.

 
Professore di musica, contrabbassista, cantante, compositore. Come si definirebbe Oscar Giammarinaro?
 
“Mi definisco un privilegiato, perché comunque poter usare la musica come mezzo di espressione ed anche come mezzo di sostenimento sicuramente è una fortuna; quindi io con la musica ci vivo e con la musica mi esprimo anche, mi diverto pure e quindi sono un musicista e un privilegiato”.

 

Quando hai iniziato ad avvicinarti al modo della musica e quali sono stati gli artisti o le band ai quali ti sei maggiormente ispirato? 

“Facendo musica fin da bambino ho sempre ascoltato musica classica, poi con il successo dei Madness e dei gruppi Ska, poi ho scoperto l’universo Mod, la afro-americana soprattutto, inglese e giamaicana”.

 

Nelle tue varie interviste on line ci sono interessanti riferimenti a grandi musicisti che hai incontrato o con i quali hai collaborato. Parli spesso di Gigi Restagno, musicista della scena MOD italiana. Che cosa ha rappresentato per te?

“Innanzitutto un grande amico, che mi aiutato agli inizi, mi ha sempre dato fiducia, mi ha sempre spronato a suonare, a comporre. Lui era un grande appassionato di musica Mod e mi ha aiutato ad organizzare il nostro primo concerto (con gli Statuto) nel 1983. È  da lì che è iniziata la nostra carriera come Statuto e anche la mia di musicista.

 

Recentissimamente hai preso la decisione di esordire come solista e hai scritto il bellissimo brano “Lei canterà” dedicato a Mia Martini che tu hai incontrato nel 1992 al Festival di Sanremo. Cosa ti ha ispirato ?

“Quando abbiamo partecipato al Festival di Sanremo nel 1992 , eravamo tra le nuove proposte, e allora c’era la consuetudine da parte degli organizzatori di fare il giro dei camerini dei "big" con gli emergenti al seguito . Una volta arrivati nel camerino di Mia Martini, la trovammo sola. Lei ci accolse – ci racconta Oscar Giammarino – affettuosamente, augurandoci di avere un futuro nella musica e ci fece i suoi migliori complimenti per il fatto di essere arrivati fino al Festival. Mi ricordo che un po’ perplesso domandai agli organizzatori come mai fosse sola nel camerino, e loro mi risposero facendo i commenti sgradevoli che ormai sono a tutti noti…. Recentemente mi trovavo proprio a Sanremo, in ritiro per scrivere le canzoni del mio nuovo album e passai per caso vicino al set di "Io sono Mia" la nuova fiction dedicata proprio a Mia Martini. Un attimo, e mi venne in mente quell’incontro del 1992”.

 

Al tuo attivo hai 15 album in studio e 2 dal vivo con gli STATUTO e dal 13 aprile scorso, come solista, un 45 giri in vinile. Cosa rappresenta per te la musica?

“La musica è un piacere per comunicare e per esprimere le mie sensazioni e le mie idee. Grazie alla musica  – prosegue Oscar – io vivo perchè insegno musica a scuola e allo stesso tempo faccio tournée con il mio gruppo”.

 

Lo scorso 10 maggio é uscito il tuo primo album da solista “Sentimenti Travolgenti”. Cosa puoi raccontarci al riguardo?

“Sono 8 canzoni incentrate essenzialmente sull’eleganza, eleganza nel modo di scrivere, di comporre la musica, di scrivere i testi, eleganza nel suonare e cantare, tutto accompagnato dalla mia immagine estetica e da una bella grafica. Mi sembra continua il cantautore torinese – che l’eleganza nel panorama italiano sia messa un po’ da parte e invece io sono convinto che sia fondamentale, e quindi ho voluto esprimerla così”.

 

Come mai hai deciso dopo tutti questi anni di mettere in musica questo tuo particolare momento della carriera e di prendere questa decisione di affrontare una vita artistica come solista?

“Perché dopo tanta esperienza, dopo aver imparato molte cose nel comporre, nell’esibirmi, nel cantare, credo che sia arrivato il momento di cimentarmi in un tipo di composizione e di genere musicale che sia più personale, mi piace l'idea di scrivere in chiave cantautoriale” .

 
Che progetti hai per il futuro?
 
“Tour estivo con gli Statuto, continuare la mia attività musicale con loro  – conclude Oscar Giammarinaro  – e ogni tanto trovare qualche spazio da solista”.
 

 

    Carlo Zannetti – Onda Musicale

— Onda Musicale

Tags: Paolo Belli, Mia Martini, Festival di Sanremo, Donatella Rettore, Cantautore, Intervista, Statuto, Carlo Zannetti, Ron, Enrico Ruggeri
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