Nel 1953 l’uomo d’affari Francis Hall comprò la electro String Instrument Corporation di Adolph Hall, che aveva fatto i soldi vendendo le Fender e decise di ribattezzare la compagnia con il nome del suo fondatore e cominciò a lavorare su delle nuove e moderne solid body: la linea “combo”, con cui voleva conquistare la nuova generazione dì chitarristi elettrici.
Le combo infatti avevano verniciature dorate, una grossa mascherina nera e il caratteristico pick-up a ferro di cavallo, progetto originale della Rickenbacker. Si trattava di mini single col! (questo almeno sulla Combo 600) che ,avvolgeva le corde, con regolazione di toni e volume più un originale selettore a tre vie con preset per i toni.
Nonostante fossero ufficialmente delle solid sia nel corpo della 600 che in quello della 800 vennero creati degli incavi, poi coperti con placche metalliche, il cui scopo era di ridurre il peso dello strumento (anche i pick-up erano pesanti).
Con gli anni il design vennero sostituiti da linee più moderne, ma la 600, non venne mai ufficialmente dismessa fino al 1969. (fonte: T. Burrows, 1001 chitarre, i modelli più importanti di ieri e di oggi)
Rickenbacker Combo 600 1954
Típo: Chitarra elettrica a corpo pieno
Corpo e manico: Corpo in betulla, manico in acero
Tastiera: Palissandro Pick-up Un pick-up a bobina singola Horseshoe (“a ferro di cavallo”)
