Quando si parla dei Beatles, una delle band più influenti e amate nella storia della musica, è inevitabile menzionare “Love Me Do“, una delle loro canzoni più iconiche.
Probabilmente l’inzio del loro enorme sucecsso
Questa canzone probabilmenbte ha segnato l’inizio di un’incredibile avventura musicale e ha gettato le fondamenta per il successo straordinario dei Fab Four nel corso degli anni ’60. “Love Me Do” è stata scritta da Paul McCartney, ma è accreditata alla celebre coppia compositiva Lennon-McCartney. La canzone fu concepita mentre i Beatles erano ancora una giovane band emergente, e i primi abbozzi risalgono al 1958. La versione definitiva di “Love Me Do” venne composta nel 1962, poco prima della registrazione ufficiale.
La struttura della canzone
Il brano si presenta come un semplice pezzo pop-rock, ma il suo potere risiede nella sua orecchiabilità e nella capacità di lasciare un’impronta duratura nei cuori dei fan. Con un sound accattivante e un’atmosfera gioiosa, “Love Me Do” ha immediatamente catturato l’attenzione del pubblico. La struttura del brano si è ispirata all’armonica dell’artista americano di rhythm and blues Bruce Channel nella sua canzone Hey! Baby.
La registrazione originale della canzone fu effettuata il 4 settembre 1962 negli studi dell’EMI a Londra, sotto la produzione di George Martin, che avrebbe poi svolto un ruolo cruciale nella carriera dei Beatles. La formazione in studio era composta da John Lennon alla chitarra ritmica e alla voce principale, Paul McCartney al basso e alla voce armonica, George Harrison alla chitarra solista e Andy White alla batteria. Quest’ultimo sostituì Ringo Starr, il batterista ufficiale della band, poiché il produttore George Martin aveva preferito White per le sue competenze ritmiche superiori.
“Love Me Do” fu pubblicata come singolo il 5 ottobre 1962 nel Regno Unito
E divenne immediatamente un successo nelle classifiche locali, raggiungendo la posizione numero 17. La canzone ha anche catturato l’attenzione del mercato statunitense, dove fu pubblicata dalla Vee-Jay Records nel 1963 e riscosse un notevole successo raggiungendo la posizione numero 1 sulla classifica Billboard Hot 100.
Una canzone con tre batteristi
- La prima registrazione del 6 giugno 1962 è relativa all’audizione per la EMI agli Abbey Road Studios di Londra e vide Pete Best alla batteria.
- A metà agosto, Best venne sostituito da Ringo Starr (il produttore George Martin non approvava lo stile di Best), e il 4 settembre venne eseguita una nuova registrazione sempre agli Abbey Road Studios.
- Una settimana dopo, l’11 settembre, i Beatles tornarono in studio e appresero che George Martin non era soddisfatto neanche della batteria di Ringo Starr per cui eseguirono una terza registrazione con il batterista Andy White e con Ringo al tamburello.
Un impatto significativo sulla carriera dei Beatles
Infatti, a dato loro visibilità e li ha aiutati a conquistare una base di fan sempre più vasta. Inoltre, ha aperto la strada per altri singoli di successo come “Please Please Me” e “From Me to You“. Tuttavia, “Love Me Do” è stata solo l’inizio dell’ascesa inarrestabile dei Beatles alla fama. Nel corso degli anni successivi, la band ha continuato a sfornare brani rivoluzionari e ad espandersi artisticamente, passando da semplici canzoni pop ad album concettuali e sperimentali come “Sgt. Pepper’s Lonely Hearts Club Band” e “Revolver“.
“Love Me Do” è stata la scintilla che ha acceso la fiamma della leggenda dei Beatles
Questa canzone ha dimostrato il grande talento e l’originalità dei quattro ragazzi di Liverpool, e ha lasciato un segno indelebile nella storia della musica, oltre a ispirare intere generazioni di artisti. Ancora oggi, la sua magia risuona nelle orecchie e nei cuori dei fan di tutto il mondo.
Alcune curiosità
- John Lennon quell’armonica l’aveva rubata in un negozio di Arnhem nel 1960, mentre si recava con gli altri ad Amburgo. Il 5 ottobre 1962 uscì quindi il primo 45 giri ufficiale dei Beatles, con Love Me Do sul lato A e P.S. I Love You sul lato B.
- Nella biografia del gruppo scritta da Bob Spitz nel 2006, The Beatles: The Biography, l’autore cita una vecchia storia secondo cui il manager Brian Epstein tentò di far diventare Love me Do una hit nel Regno Unito comprando egli stesso diecimila copie del disco.
Cover di Love Me Do sono state eseguite (tra gli altri) da:
- The Chipmunks nel loro album The Chipmunks sing the Beatles Hits del 1964.
- Bobby Vee nell’album 30 Big Hits from the 60s del 1964.
- Dick Hyman nell’album Keyboard Kaleidoscope del 1964.
- Sandie Shaw nell’album Reviewing the Situation del 1969.
- Ringo Starr nell’album Vertical Man del 1998.
- Flaco Jiménez nell’album Sleepytown del 2000.
- The Persuasions nel loro album The Persuasions Sing the Beatles del 2002.
