Brian Auger, uno dei più grandi tastieristi del XX secolo, ha lasciato un’impronta indelebile nel panorama musicale grazie alla sua straordinaria abilità di fondere jazz, rock e soul in un unico e affascinante mix sonoro.
Nato il 18 luglio 1939 a Londra, in Inghilterra, Brian Auger ha trascorso la sua giovinezza immerso nella musica e, con il passare degli anni, ha creato una carriera eccezionale che ha continuato a ispirare generazioni di musicisti. E’ considerato uno dei massimi esperti nell’uso dell’organo Hammond B3.
Il suo approccio con la musica
La formazione musicale di Brian Auger è iniziata sin dalla tenera età, quando ha iniziato a studiare il pianoforte e l’organo a canne. Le sue influenze iniziali risiedevano nella musica jazz, avendo ammirato e appreso dai grandi maestri come Jimmy Smith e Jimmy McGriff. Tuttavia, con l’avvento del rock ‘n’ roll negli anni ’50, Auger si è avvicinato sempre più al genere.
1962: Brian Auger fonda il suo primo gruppo chiamato “The Brian Auger Trio”
In questo periodo il suo talento di virtuoso al pianoforte e all’organo iniziò a emergere, catturando l’attenzione degli appassionati di jazz e dei critici musicali. La sua capacità di improvvisazione e il suo tocco distintivo sulle tastiere lo hanno portato rapidamente a diventare una figura prominente nel panorama jazzistico britannico.
Negli anni ’60 la sua carriera prende una svolta significativa
Ha formato il gruppo “Brian Auger and The Trinity” nel 1965, insieme al cantante Julie Driscoll e al bassista Clive Thacker. Questa formazione è stata cruciale per lo sviluppo del caratteristico suono del tastierista, che ha fuso il jazz con il rock e il soul, creando un sound innovativo e avanguardistico.
Il successo del gruppo è arrivato nel 1968 con la cover di “This Wheel’s on Fire“, una canzone scritta da Bob Dylan e Rick Danko dei The Band. La versione di Brian Auger e Julie Driscoll è stata un successo internazionale, che ha portato il gruppo al grande pubblico e ha consolidato la fama del tastierista come uno dei migliori nel suo campo.
Sempre alla ricerca di qualcosa di nuovo
Nel corso degli anni ’70 ha continuato a esplorare nuove frontiere musicali, formando varie band e collaborando con numerosi artisti di spicco. Ha fondato il gruppo “Oblivion Express“, che ha raggiunto il successo con brani come “Happiness Is Just Around the Bend” e “Whenever You’re Ready“. In questo periodo, Auger ha dimostrato una padronanza straordinaria sia dell’Hammond organ che del pianoforte e ha consolidato il suo status di innovatore musicale.
Molte collaborazioni prestigiose
La sua versatilità ha attratto l’attenzione di una vasta gamma di artisti e generi musicali, e le sue collaborazioni includono nomi come Mina, Mango, Zucchero, Eric Burdon, Rod Stewart e Jimi Hendrix. Ha anche continuato a registrare e a esibirsi attivamente in tutto il mondo, ricevendo costantemente apprezzamenti per la sua tecnica eccezionale e la passione per la musica.
Ai giorni nostri
Oggi, a oltre 80 anni, Brian Auger è ancora un’ispirazione per gli amanti della musica e un punto di riferimento per i tastieristi di tutto il mondo. La sua dedizione alla sperimentazione musicale e la sua abilità nell’incorporare diverse influenze dimostrato che il suo genio artistico è senza tempo. Con la sua musica intramontabile e il talento ineguagliabile, Brian Auger rimarrà per sempre un’icona nella storia della musica.
