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Patty Pravo: la ragazza del Piper, autentica icona senza tempo

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Patty Pravo

La carriera musicale di Patty Pravo ha avuto inizio nei primi anni ’60 quando, poco più che bambina, si è trasferita da Venezia a Roma.

Patty Pravo, al secolo Nicoletta Strambelli, nasce a Venezia il 9 aprile del 1948. Sin da bambina studia pianoforte con la maestra Mazzin Crovato, una nobile decaduta, e danza classica presso il Teatro la Fenice di Venezia; all’età di dieci anni entra al Conservatorio Benedetto Marcello, seguendo per quattro anni anche un corso di direzione d’orchestra. Decide di cambiare il proprio cognome in Pravo in riferimento ad un verso contenuto nella Divina Commedia in cui Dante cita “guai a voi anime prave“.

Nel 1966 debutta con il singolo “Ragazzo triste” che le da il primo assaggio del successo

Tuttavia, è stato il suo brano successivo, “La bambola” a farla diventare una star. La canzone ha raggiunto la prima posizione nelle classifiche italiane e ha portato la giovane cantante all’attenzione del pubblico nazionale e viene notata da Renzo Arbore e Gianni Boncompagni, autentici scopritori di talenti.

“La repubblica italiana del beat ha la sua dea, si chiama Patty Pravo,
una bella ragazza, bionda, spigliata, dalla voce un po’ rozza ma interessante”

(Carlo Galimberti, da La Tribuna illustrata del 27 novembre 1966)

Negli anni ’60 e ’70 Patty Pravo diventa una figura di spicco nella scena musicale italiana

Nel 1968 pubblica quello che sarà un altro dei suoi grandi successi, La bambola, che raggiunge la teste delle classifiche e diventa il secondo singolo più venduto in quiell’anno. Il suo stile vocale distintivo e la sua capacità di interpretare canzoni di diversi generi, inclusi il pop e il rock, l’hanno resa una delle artiste più versatili del suo tempo. È stata anche un’icona di moda, grazie al suo look glamour e all’immagine da “diva.”

Nel 1972 rappresenta l’Italia all’Eurovision Song Contest con la canzone “Chi sarà”

Anche se non ha vinto, la sua performance ha contribuito a consolidare la sua fama a livello internazionale. Negli anni ’80 e ’90 Patty Pravo ha continuato a pubblicare album di discreto successo, con canzoni come “Pazza idea” e “La luna“. La sua carriera è stata caratterizzata da una serie di alti e bassi, ma ha dimostrato una capacità costante di reinventarsi e di rimanere ad alti livelli nel panorama musicale italiano.

Il suo stile musicale

Nel corso della sua carriera ha interpretato molti generi musicali, dal beat alla canzone d’autore (italiana e francese), passando per il pop e il rock. E’ diventata un’icona di trasgressione nonchè magnifica interprete femminile italiana e ha ispirato artisti come Antonello Venditti, Francesco DeGregori, Riccardo Cocciante, Francesco Guccini, Enrico Ruggeri, Paolo Conte, Lucio Dalla e molti altri.

Negli ultimi anni Patty Pravo ha continuato a registrare e ad esibirsi in tutto il mondo

La sua voce unica e il suo carisma sul palco sono rimasti intatti, facendo sì che rimanesse una delle cantanti italiane più amate e rispettate. La lunga carriera musicale è stata accompagnata da numerosi riconoscimenti, tra cui il premio “Targa Tenco” e il “Festival di Sanremo“, dove ha partecipato più volte e ha vinto il premio nella categoria “Campioni” nel 2011 con la canzone “E io verrò un giorno la“. Ma non ha mai vinto.

“Ero la prima vera hippy in quegli anni Sessanta: ribelle, irrequieta, assertrice dell’amore libero
quando ancora una donna veniva giudicata priva di virtù soltanto se fumava in pubblico”

La sua vita privata

E’ stata sposata cinque volte e ha sempre divorziato ma non ha mai avuto figli. Nel corso della sua vita ha avuto numerose relaziononi (vere o presunte) tra le quali ricordiamo quelle con Giorgio Adamo, Bill Conti, Riccardo Fogli, Maurizio vandelli, Red Canzian e Vasco Rossi.

“I suoi non erano flirt ma massacri. Non ama gli uomini, dicevano, li prosciuga”

Alcune curiosità su Patty Pravo

  • Passionale sin dalla nascita. La prima volta di Patty è stata a 14 anni, un pomeriggio che marinò la scuola in compagnia di un ragazzo. Una curiosità: una volta tornata a casa a pranzo chiese a nonni se poteva rincontrarlo nel pomeriggio per “continuare”. E loro la lasciarono andare…
  • Oltre alle sue tante relazioni, Patty Pravo è sempre stata attratta da numerose star della musica internazionale, da Mick Jagger e Robert Plant, fino ai momenti intimi in compagnia di Frank Sinatra e David Bowie.
  • Con Jimi Hendrix, invece, Patty Pravo pare abbia condiviso diverse passioni, dallo shopping… all’erba! In un’intervista la cantante ha raccontato di uno dei loro momenti di “particolare intimità”: «Eravamo in macchina io e Jimi Hendrix, la macchina era piccola, lui aveva un grande cappello, io anche. Fumavamo le canne, soprattutto lui a dire il vero, e passavamo con questa macchinetta, con tutta questa nuvola di fumo».
  • Ribelle fino in fondo. Nel corso della sua vita Patty non ha mai votato una sola volta alle elezioni.
  • L’artista una volta ha criticato Mina, spiegando come La Tigre di Cremona abbia sprecato il suo talento: «Con la sua voce potrebbe innovare, invece le sue ultime cose sono banali. Lo fa solo per i soldi». 
  • Prima del soprannome che l’ha resa famosa, Patty cominciò a farsi notare con un altro nome d’arte: Guy Magento.
  • Patty Pravo ha sempre dichiarato di non essere mai ricorsa in tutta la sua vita alla chirurgia estetica, se non per qualche punturina di botox per mantenere la sua pelle giovane.
  • Patty ha dichiarato di saper cantare in otto lingue, fra cui anche il cinese. E’ stata la prima cantante italiana ad essersi esibita in Cina, nel 1994. Record woman.

Icona senza tempo

Patty Pravo è senza dubbio una delle icone della musica italiana, con una carriera impressionante e una voce che rimane una delle più riconoscibili e amate del paese. La sua influenza sulla cultura musicale italiana è indiscutibile.

— Onda Musicale

Tags: Enrico Ruggeri/Antonello Venditti/Francesco Guccini/Jimi Hendrix/Lucio Dalla/Riccardo Cocciante/Mick Jagger/Paolo Conte
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