Nel 2017 Sting riceve il Polar Music Award e a rendere omaggio per questa gratificazione, sale sul palco Annie Lennox che canta una versione personalissima ed emozionante di “Fragile”, uno dei successi di Sting.
Tutto inizia con gli Abba, quando vinsero nel 1974 l’Eurovision Song Contest. L’idea del Polar Music Award venne in mente proprio a Stig “Stikkan” Anderson, manager e cantautore degli Abba. Ma ci volle del tempo per realizzarla. Nel 1989, Anderson vendette le sue società di produzione e management alla Polygram. Con il ricavato della vendita, Anderson mise da parte 42 milioni di corone svedesi per investirle in un sogno: istituire il più prestigioso e più grande premio musicale del mondo, il Polar Music Prize.
Il Polar Music Award
Beh, magari non è il più prestigioso in assoluto (non è riuscito a spodestare il prestigio del Grammy), ma il Polar Music Award ha un suo peso nel music business. Consegnato dal Re di Svezia, la sua giuria si compone di vari esperti musicali di tutto il mondo e – fino alla morte di Anderson il 12 settembre 1997 – anche presieduta da lui stesso, ideatore e primo investitore.
L’elenco di coloro che hanno ricevuto il premio dalle mani del re di Svezia, Carlo Gustavo XVI, è variegato, eclettico e piuttosto impressionante: da Ligeti e Arvo Pärt ai Metallica, da Peter Gabriel a Angèlique Kidjo. Il 15 giugno 2017 è la volta di Sting e di Wayne Shorter ricevere il premio alla Konserthus. È un anno che si ricorda in modo particolare perché durante la cena di gala e l’annuncio ufficiale, gli organizzatori del Polar Music Award hanno voluto sorprendere un Englishman a Stoccolma.
“Fragile”
Annie Lennox sale sul palco e annuncia commossa di essere una grande estimatrice di Sting e di aver accettato di eseguire in suo onore “Fragile” ritenendolo un privilegio oltre che uno dei brani più significativi della carriera di Sting.
Il brano è il secondo singolo estratto dall’album solista del 1987 “Nothing Like the Sun”. La canzone fu scritta dopo che un ingegnere civile americano, Ben Linder, fu ucciso dai “Contras”, i ribelli del Nicaragua che si opponevano al progetto di un impianto idroelettrico al quale Linder stava lavorando.
Le motivazioni del premio
José Feliciano ha esposto per l’occasione le motivazioni del premio attribuito dalla Polar Music Award: «Il Polar Music Prize 2017 viene assegnato al cantante, musicista e compositore Sting, vero nome Gordon Sumner, di Wallsend nel Northumberland. Sting è cresciuto in una città di cantieri navali nel nord-est dell’Inghilterra. Da bambino i suoi pensieri e i suoi sogni viaggiavano lontano come le navi che partivano dalla sua città. I viaggi sia interiori che reali hanno caratterizzato anche la sua musica.
Come membro del trio The Police, e poi come artista solista, Sting non si è mai seduto sugli allori; ha gettato l’ancora in più porti musicali forse più di qualsiasi altro artista della sua generazione. Come compositore, Sting ha combinato il pop classico con il virtuosismo musicale e un’apertura a tutti i generi e suoni provenienti da tutto il mondo. Sting è un vero cittadino del mondo, che ha anche stato instancabile nell’usare la sua posizione di artista che riempie le arene per promuovere i diritti umani».
L’accoglienza della versione di “Fragile” di Annie Lennox
Appena l’esibizione di Annie Lennox è stata pubblicata sul canale ufficiale Youtube del Polar Music Awards, le reazioni sono state immediatamente di sorpresa, ma anche grande ammirazione e commozione. Sono ancora oggi visibili i commenti sia degli ammiratori di Sting che di Annie Lennox per la performance: solo voce e pianoforte. Una versione asciutta, essenziale, interpretata in modo personale come fosse la sua, ma senza forzature, esaltata dalla vocalità graffiante e decisa di Lennox, insomma un vero e proprio tributo tra “pari”.
