Musica

“Invincible” è il nuovo album degli Holy Shire

|

Invincible

L’album degli Holy Shire, “Invincible”, è un prodotto che riesce ad essere, al contempo, tetro e fiabesco.

Gli undici brani di “Invincible” si caratterizzano per i testi ispirati, principalmente, al mito del genere fantasy, con un particolare occhio di riguardo per John Ronald Reuel Tolkien: un grande scrittore del secolo scorso, egregiamente omaggiato al cinema, che allo stesso modo può essere ossequiato anche con la musica. Ma abbiamo riferimenti anche all’immenso Howard Phillips Lovecraft, insieme a tante altre storie che ruotano sempre attorno a personaggi di questa tipologia.

In poche parole, per quel che riguarda i testi, il disco in questione potrebbe essere considerato un prodotto a dir poco fantasioso, capace di far volare con l’immaginazione. D’altronde, secondo quanto sosteneva Mohammad Alì, l’uomo che non ha fantasia non ha ali per volare.  

Quanto alla musica, risalta notevolmente il riuscito contrasto tra la vicinanza agli stilemi del nu metal e la preziosa presenza di un flauto, strumento più dolce, nonché di ben due voci femminili: elementi, questi, che contribuiscono con decisione a creare le atmosfere adatte alle tematiche dei singoli brani. Di conseguenza, per citare Khalil Gibran, potremmo parlare di una musica che si presenta come la lingua dello spirito, la cui segreta corrente vibra tra il cuore di chi canta e l’anima di chi ascolta. 

Concludendo, ci troviamo di fronte a un album che, se farà impazzire gli amanti del genere, riuscirà, altresì, a lasciare un segno in tutti coloro che, a prescindere dai gusti, sono sensibili alla creatività più autentica e spontanea. 

— Onda Musicale

Segui la pagina Facebook di Onda Musicale
Leggi anche

Altri articoli