E con oggi sono 71 anni per Martin Barre, all’anagrafe Martin Lancelot Barre nato a Birmingham il 17 novembre del 1946, chitarrista inglese famoso per la sua lunga militanza nei Jethro Tull.
Nato musicalmente come sassofonista il nome di Barre si fa conoscere nei primi anni ’60 all’interno del circuito rock locale con la sua militanza nei Moonrakers, band che cambierà nome varie volte, con i quali fece anche da gruppo spalla ai Cream.
Dopo cambi di formazione e nome, The Penny Peeps, Barre assume finalmente il ruolo di primo chitarrista all’interno del gruppo inglese con i quale incide due singoli nel 1968.
A dicembre dello stesso anno però il chitarrista lascia la band per entrare in quella di uno strano flautista scozzese. Quest’ultimo si chiama Ian Anderson e Jethro Tull è il nome del suo gruppo. Una band che farà storia all'interno del vasto mondo del progressive rock.
Presente in praticamente tutti gli album dei Tull eccetto il primo, in “This Was” il chitarrista era Mick Abrahams, Barre si distingue per il suo stile che mischia rock, blues, folk e sonorità acustiche. Suona anche vibrafono, flauto e mandolino oltre alle inseparabili chitarre acustiche ed elettriche presenti in tutti gli album a partire da “Stand Up” del 1969, primo album in cui Barre è nei Tull.
Un famoso aneddoto riguarda il periodo in cui la band stava registrando il concept album “Aqualung”, pare infatti che mentre Barre stesse suonando l’assolo del brano omonimo sia passato Jimmy Page dei Led Zeppelin in persona a salutarlo, ma Barre lo ha ignorato completamente per dare anima e corpo al famoso assolo.
Rimasto fino alla fine tra le fila della band, si è sciolta pochi anni fa per poi ritornare in onore dell’anniversario di “This Was”, Barre ha inciso con loro più di una quindicina di album ed ha all’attivo ben sette dischi da solista.
Vanni Versini – Onda Musicale