Musica

11 dicembre 1970: John Lennon pubblica “John Lennon/Plastic Ono Band”

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"John Lennon/Plastic Ono Band" è il quinto album da solista di John Lennon, e il primo successivo alla scissione dei Beatles, avvenuta pochi mesi prima della sua pubblicazione.

L'opera risente fortemente dell'esperienza che John Lennon ebbe per 4 mesi a Los Angeles con lo psichiatra americano Arthur Janov, autore del libro The Primal Scream, in cui si teorizzava la necessità di rivivere in maniera liberatoria i propri traumi infantili attraverso la terapia dell'"urlo primario" da lui stesso ideata, per liberarsi in maniera catartica dai propri complessi e vivere meglio il proprio stato di adulti.
 
Il disco venne registrato in simultanea con il debutto discografico di Yoko Ono, l'album di musica avant garde Yoko Ono/Plastic Ono Band, agli studi di Ascot e agli Abbey Road Studios avvalendosi degli stessi musicisti e dello stesso team produttivo, e presentando una veste grafica di copertina quasi identica.
 
"John Lennon/Plastic Ono Band" viene generalmente considerato uno dei migliori album da solista di John Lennon e un'opera di riferimento nel campo della musica rock. Rolling Stone lo ha posizionato al ventiduesimo posto nella classifica dei più grandi album di tutti i tempi.
 
L'album fu registrato quasi interamente ad Abbey Road, tra il 25 settembre e il 25 ottobre 1970: l'unica eccezione è l'ultima traccia, My Mummy's Dead, incisa da Lennon sul suo registratore portatile in agosto, a Bel Air, presso la casa del Dr. Janov.[9] L'album è inciso molto semplicemente e senza sovraincisioni, oggi si direbbe quasi unplugged, con John Lennon voce-chitarra, Ringo Starr alla batteria e Klaus Voormann al basso. Qua e là nel disco è presente anche Billy Preston al piano. In Love, John Lennon è accompagnato al pianoforte da Phil Spector.
 
Le canzoni affrontano temi spesso profondi e cupi, molto autobiografici, che forse in mano ad altri sarebbero risultati deprimenti e insostenibili, ma che il genio di Lennon riesce comunque a trasformare (Mother, Working Class Hero, God) in piccoli classici.
 
In particolare il tema dominante che sembra prevalere sugli altri nell'album, è il trauma della perdita della madre, lutto avvenuto in giovane età. Lennon sembra voler esorcizzare definitivamente il suo dolore interiore attraverso canzoni come Mother (che inizia con il suono dei rintocchi di una campana a morto) e My Mummy's Dead, una spettrale composizione posta a chiusura del disco, registrata in maniera amatoriale con un registratore portatile, nella quale Lennon canta tutto il suo sgomento per la perdita materna con un tono di voce paurosamente inespressivo.
 
La copertina dell'album è pressoché identica a quella del contemporaneo Yoko Ono/Plastic Ono Band di Yoko Ono, la differenza consiste nel fatto che, sulla copertina del disco della Ono, è lei che sta sdraiata addosso a Lennon e non il contrario. La foto venne scattata dall'attore Daniel Richter che all'epoca lavorava come assistente dei coniugi Lennon. L'edizione originale in LP non aveva i titoli dei brani scritti sul retro, ma mostrava una foto in età scolare di John Lennon bambino (circa 1946).
 
"John Lennon/Plastic Ono Band" fu accolto da recensioni ampiamente positive alla sua uscita. Il critico Greil Marcus arrivò a dire: «Il cantato di John nell'ultimo verso di God può considerarsi il migliore in tutto il rock».
 
Il disco raggiunse la posizione n° 8 nelle classifiche britanniche e la n° 6 in quelle statunitensi. Nel 2000 uscì una versione rimasterizzata secondo le indicazioni di Yoko Ono, che aggiunse due bonus track, Power to the People e Do the Oz.
 
Nel 2000 Q posizionò "John Lennon/Plastic Ono Band" al 62º posto nella sua lista dei 100 migliori album britannici di sempre. Nel 1987, il disco si è posizionato al 4º posto nella classifica dei 100 migliori album del periodo 1967-1987 redatta dalla rivista Rolling Stone, e nel 2003, si è piazzato alla posizione numero 22 nella lista dei 500 migliori album di tutti i tempi stilata dalla stessa rivista.
 
Nel 2006, l'album è stato classificato dalla Pitchfork Media alla posizione numero 60 nella lista dei 100 migliori album degli anni settanta. Sempre nel 2006, il disco è stato scelto dalla rivista Time come uno dei 100 migliori album di sempre.
 
 
Tracce
 
Mother – 5:34
Hold On – 1:52
I Found Out – 3:37
Working Class Hero – 3:48
Isolation – 2:51
Remember – 4:33
Love – 3:21
Well Well Well– 5:59
Look at Me – 2:53
God – 4:09
My Mummy's Dead – 0:59
 
 

— Onda Musicale

Tags: John Lennon/The Beatles/Yoko Ono/Abbey Road Studios/Plastic Ono Band
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