A 50 anni dal suo primo disco “Non gettate alcun oggetto dai finestrini”, il 9 maggio esce in digitale e il 16 maggio in cd e vinile “TUTTO”, il nuovo album di inediti di Eugenio Finardi.
“Tutto” (distribuito da ADA Music Italy) arriva a 11 anni dall’ultimo album di inediti “Fibrillante” e a 3 anni dalla raccolta “Euphonia Suite”. Si tratta del suo 20° album di brani originali e, con ogni probabilità, anche l’ultimo della sua carriera. L’album, scritto e realizzato con Giuvazza Maggiore, fonde cantautorato e sperimentazione, intrecciando suoni organici e campionamenti, tempi musicali in continua variazione e nuove tecniche di scrittura. 11 brani che raccontano la complessità del presente e le domande universali dell’esistenza, affrontati con la libertà espressiva e con la profondità che da sempre caratterizzano l’artista milanese.
Questa la tracklist di “Tutto”:
- 01 – Futuro
- 02 – Bernoulli
- 03 – Tanto Tempo Fa
- 04 – La Battaglia
- 05 – Francesca Sogna ft. Pixel
- 06 – La Mano Di Uno Che Sa
- 07 – Onde Di Probabilità
- 08 – I Venti Della Luna
- 09 – Massiccio Attacco Di Panico
- 10 – Pentitevi
- 11 – La Facoltà Dello Stupore
In concomitanza con l’uscita del disco in fisico, venerdì 16 maggio al Teatro Astoria di Fiorano Modenese (Modena) si terrà la data zero del tour “TUTTO 75/25” (prodotto da Imarts International Music and Arts), un’anteprima esclusiva dello spettacolo che l’artista porterà in giro per tutta l’Italia la prossima estate, raccontando 50 anni di carriera – senza mai diventare una celebrazione nostalgica – attraverso i suoi brani storici accanto alle nuove canzoni di “TUTTO”, in un dialogo tra passato e presente. I biglietti per la data zero del tour “TUTTO 75/25” sono disponibili in prevendita su VivaTicket: https://bit.ly/EugenioFinardi_FioranoModenese.
Bio
Nato e cresciuto in una famiglia dove la musica era parte integrante della vita – la madre Eloise era un soprano di coloratura – Eugenio Finardi (leggi la nostra intervista del 2019) ha fatto del suono e della voce la sua vocazione. Fin dai primi anni nella scena underground milanese, accanto a nomi come Alberto Camerini, Claudio Rocchi, Ivan Graziani e Demetrio Stratos, Eugenio Finardi ha sviluppato un percorso personale che lo ha portato a essere considerato uno dei capisaldi del rock d’autore italiano. Dalla militanza politica degli anni Settanta ai successi degli anni Ottanta e Novanta, l’artista ha attraversato stagioni diverse mantenendo intatta una cifra stilistica inconfondibile, capace di spaziare tra jazz, blues, rock e musica sperimentale.
Ha inciso dischi in inglese, partecipato a tre edizioni del Festival di Sanremo, collaborato con artisti italiani e internazionali e dato voce a progetti unici come ”Il Cantante al Microfono” (sulle canzoni di Vladimir Vissotsky), ”Anima Blues”, e ”Euphonia Suite”, il suo progetto più recente, nato durante il lockdown e costruito come un flusso sonoro continuo.