Dal 26 maggio al 10 giugno, tra Bologna e Padova, la rassegna *Strī kā Swar* esplora la voce femminile nella cultura indiana. Culmine il 7 giugno alle 20.30 a Padova con l’atteso concerto di Sunanda Sharma nella storica Sala dei Giganti del Liviano.
Un’esclusiva italiana, un viaggio musicale tra la tradizione vocale dell’India e la forza espressiva della voce femminile: sabato 7 giugno 2025, alle 20.30 Padova ospita, nella suggestiva cornice della Sala dei Giganti al Liviano, Sunanda Sharma, una delle più raffinate interpreti del canto indostano, allieva della leggendaria Girija Devi, in un concerto che suggella la rassegna “Strī kā Swar: La voce femminile nella cultura indiana”.
La rassegna, in programma tra Bologna e Padova dal 26 maggio al 10 giugno, propone convegni, masterclass e workshop che esplorano la centralità della voce femminile nella cultura indiana in ambito musicale, artistico, letterario e sociale. A Bologna il programma si apre con il seminario internazionale “Voci di donne dall’India” (26 maggio), e prosegue con una masterclass dimostrativa dedicata al canto, alla danza e alla musica strumentale nella tradizione colta indiana (27 maggio), con la partecipazione di artisti e docenti di livello internazionale come Leo Vertunni, Lucrezia Maniscotti e Marged Flavia Trumper, direttrice artistica della rassegna.
Il cuore musicale della rassegna è a Padova, dove Sunanda Sharma sarà protagonista di un workshop di canto indiano nello stile di Benares dal 5 al 10 giugno presso La Casa Azzurra, e dello straordinario concerto in Sala dei Giganti al Liviano sabato 7 giugno, alle 20.30, con il patrocinio del Comune di Padova e dell’Università di Padova – Dipartimento DiSSGeA.
Voce intensa e carismatica, Sunanda Sharma rappresenta l’eredità della scuola di Benares, in quanto una dei rari allievi della leggendaria cantante Girija Devi ad averne ricevuto l’intero repertorio che spazia dai raga classici ai generi semi-classici come thumri, dadra, tappa, hori e chaiti, ecc. Come vuole la tradizione, il raga principale – struttura melodica modale della performance centrale – sarà scelto dall’artista poco prima dell’esibizione. Il programma comprende il bada khyal, forma ampia e meditativa che esalta le sfumature del raga; il chota khyal, conclusione più ritmica e vivace; la thumri, genere romantico e mistico dal forte impatto emotivo; il tappa, brillante e virtuosistico di origine punjabi; e una selezione di brani legati a temi stagionali o devozionali, spesso di matrice popolare.
Sarà accompagnata sul palco dal tablista indo-norvegese Jai Shankar Sahajpal, suo storico collaboratore e apprezzato artista nel panorama world e jazz scandinavo, all’harmonium dal pianista e compositore indo-britannico Rekesh Chauhan, insignito della Medaglia dell’Impero Britannico, noto anche per il suo impegno per la salute mentale attraverso la musica, e al tanpura e supporto vocale da Marged Flavis Trumper indologa, cantante, docente e allieva di Sunanda Sharma dal 2000.
Un’occasione unica per ascoltare dal vivo la tradizione musicale classica femminile dell’India del Nord interpretata da una delle sue massime voci contemporanee, in un contesto che unisce spiritualità, tradizione orale, virtuosismo e connessione con il pubblico.
Costo unico dei biglietti sul posto 25 €, eventuali riduzioni disponibili solo in prevendita online. Si consiglia di acquistare in anticipo per evitare ressa la sera dell’evento