Tame Impala è uno dei progetti musicali più influenti del panorama contemporaneo, noto per un sound psichedelico che mescola rock, elettronica e pop con un’estetica vintage e sognante.
Dietro il nome Tame Impala si cela una sola mente creativa: Kevin Parker, musicista, produttore e polistrumentista australiano, che ha trasformato un progetto da camera in un fenomeno musicale globale.
La nascita dei Tame Impala
Il progetto Tame Impala prende vita a Perth, in Australia, nei primi anni 2000. Kevin Parker, nato nel 1986, inizia a suonare da giovanissimo, influenzato dal rock classico degli anni ’60 e ’70 — Beatles, Pink Floyd, Led Zeppelin — e affascinato dalla psichedelia, tanto da registrare canzoni nella sua cameretta con strumenti analogici e un’attitudine fai-da-te.
Nel 2007, dopo aver postato alcune demo su MySpace, Parker attira l’attenzione della label australiana Modular Recordings (già casa di Cut Copy e The Presets). Il primo EP omonimo Tame Impala esce nel 2008 e subito fa parlare di sé: i critici lo descrivono come un tuffo nei colori acidi della psichedelia anni ’60, ma con un tocco moderno.
Il nome “Tame Impala” significa letteralmente “Impala addomesticata”
L’impala è un’antilope africana, simbolo di grazia e libertà. Parker ha scelto questo nome per evocare un senso di contraddizione tra natura selvaggia e controllo — una metafora che si riflette anche nella musica del progetto, sospesa tra spontaneità psichedelica e precisione elettronica.
In un’intervista, Parker ha spiegato:
L’impala è un animale che ho sempre trovato affascinante. Aggiungere l’aggettivo ‘tame’ (addomesticata) crea un contrasto curioso. C’è qualcosa di surreale e inquietante in questa immagine, che si riflette nel mio modo di fare musica”
Innerspeaker (2010)
Il debutto ufficiale, acclamato dalla critica, è un’esplosione di colori sonori: un mix di chitarre distorte, echi psichedelici, voci riverberate e groove ipnotici. Prodotto da Dave Fridmann (Mercury Rev, The Flaming Lips), l’album definisce l’identità Tame Impala come una via moderna alla psichedelia.
Lonerism (2012)
Con il secondo album, Parker amplia l’universo sonoro: più synth, più introspezione, testi che parlano di alienazione e isolamento. Il singolo “Feels Like We Only Go Backwards” diventa un inno generazionale. L’album riceve una nomination ai Grammy Awards e consacra Tame Impala a livello internazionale.
Currents (2015)
Svolta decisiva. Parker abbandona in parte le chitarre psichedeliche per immergersi in un mondo elettronico-pop. “Let It Happen”, “The Less I Know The Better” e “Eventually” sono hit planetarie. Il disco segna anche la piena maturazione dell’estetica sonora: una produzione lussuosa, stratificata e profondamente personale.
The Slow Rush (2020)
Registrato tra Los Angeles e Fremantle, in Australia, l’album riflette sul concetto di tempo, perdita e memoria. Ancora più elettronico, quasi dance in certi passaggi, The Slow Rush dimostra che Parker non ha paura di evolversi. Ogni traccia è frutto di un lavoro minuzioso, tutto realizzato da lui: dalla scrittura alla produzione, al missaggio.
Lo stile musicale dei Tame Impala
Il genere dei Tame Impala può essere definito psychedelic pop/rock, ma le influenze sono molteplici:
- Rock psichedelico anni ’60 e ’70
- Synthpop anni ’80
- Chillwave e dream pop
- Elettronica contemporanea
- R&B e funk
Kevin Parker ha dichiarato di ispirarsi a artisti come Todd Rundgren, Daft Punk, Prince e The Flaming Lips. La sua cifra distintiva è la capacità di fondere atmosfere oniriche con una produzione ultra-moderna, in un costante equilibrio tra nostalgia e innovazione.
Live e collaborazioni
Dal vivo i Tame Impala si trasformano in una vera band, con musicisti che traducono l’universo sonoro di Parker in un’esperienza visiva e sonora coinvolgente. Le performance sono celebri per i giochi di luce e gli effetti psichedelici, rendendo i concerti veri e propri viaggi multisensoriali.
Kevin Parker ha anche collaborato con numerosi artisti, tra cui:
- Kanye West
- Lady Gaga
- The Weeknd
- Travis Scott
- Mark Ronson
Formazione dal vivo dei Tame Impala
- Kevin Parker – voce, chitarra elettrica (2007-presente)
- Jay Watson – batteria, cori (2007–11); tastiere, sintetizzatore, cori, chitarra elettrica (2012-presente)
- Dominic Simper – basso (2007–10); chitarra elettrica, sintetizzatore (2010-presente)
- Julien Barbagallo – batteria, cori (2012-presente)
- Cam Avery – basso, cori (2013-presente)
Album in studio
- 2010 – Innerspeaker
- 2012 – Lonerism
- 2015 – Currents
- 2020 – The Slow Rush