La musicista di questa settimana è Suzi Quatro, all’anagrafe Susan Kay Quattrocchio nata a Detroit il 3 giugno del 1950, cantante e bassista italo – americana famosa per la sua omonima carriera solista negli anni ’70 ed i relativi singoli di successo.
Suzi Quatro ha origini abruzzesi da parte del padre, più precisamente di Sulmona in provincia dell’Aquila, ed ungheresi da parte della madre e cresce con loro negli Stati Uniti.
Negli States si appassiona ben presto alla musica con grandi classici come Elvis Presley, sua grande fonte d’ispirazione, Billie Holiday, Bob Dylan, Otis Redding e tutta la scena della Motown.
Dalla musica ascoltata si passa ben presto a quella suonata con i seminali Pleasure Seekers e Cradle. Nello stesso periodo a Detroit conosce anche suo illustre concittadino e collega musicista, Vincent Damon Furnier meglio noto come Alice Cooper!
Tutto ciò è molto bello, ma per Suzi ancora non è abbastanza. All’inizio degli anni ’70 infatti, a poco più di 20 anni, si trasferisce in Inghilterra per inseguire il suo sogno di musicista. Dopo il primo periodo incerto raggiunge il primo posto nelle classifiche con pezzi del calibro di “Can the Can”, “Devil Gate Drive”, “Daytona Demon” e naturalmente l’ormai classicissima “48 Crash”.
Incidendo più di una dozzina di dischi la celebre bassista e cantante italo – americana ha anche una piccola carriera da attrice comparendo in programmi come “HappyDays” e “L’Ispettore Barnaby”.
Per quanto riguarda la sua strumentazione, Suzi Quatro utilizza prevalentemente bassi Fender Precision (modello usato anche dall’ex Pink Floyd Roger Waters e l’ex Police Sting), BC Rich ed anche un Gibson Ripper Bass in alternativa ad un Firebird della medesima marca.
